Dakar 2016: a Rodrigues la tappa 12. Match point per Price
In dirittura d’arrivo
Ci siamo quasi. 699 km (di cui 180 di PS) separano i piloti dalla città di Rosario, dove sarà allestito il podio finale. Il grande favorito – vista l’attuale situazione nella classifica finale – è l’australiano Toby Price (KTM), 3° all’esordio lo scorso anno e primo assoluto alla vigilia dell’ultima tappa con oltre 37’ di vantaggio sul secondo. Ma la Dakar è una gara imprevedibile, dove in ogni momento le cose possono cambiare all’improvviso, come abbiamo (e avete) potuto constatare dalle tappe precedenti. In caso di colpo di scena nella tappa finale, il candidato numero 1 ad approfittare della situazione è Stefan Svitko, lo slovacco con KTM semi-privata attualmente al secondo posto nella generale. Seguono Pablo Quintanilla (Husqvarna), Kevin Benavides (Honda) e Helder Rodrigues (Yamaha) a oltre 57’. Nella gallery trovate le foto più belle degli ultimi giorni di gara.
La prima di Rodrigues
Gli italiani alla Dakar
Con Alessandro Botturi (Yamaha) ufficialmente out, il punto di riferimento italiano nella categoria delle moto è diventato l’esordiente Jacopo Cerutti (Husqvarna), capace di entrare, nel corso della 12esima tappa, addirittura in top 10! È una soddisfazione immensa vederlo al 12° posto nella classifica generale: il comasco è solo alle prime armi con una moto da Rally, ma il suo futuro in questa disciplina è decisamente promettente. Starà a lui decidere se proseguire con l’Enduro oppure dedicarsi totalmente ai Rally. Una cosa è certa: dal prossimo anno l’Italia potrà contare su un top rider in più, capace di tenere dietro mostri sacri dell’off-road mondiale come Ivan Cervantes (KTM), Jordi Viladoms (KTM), la stessa Laia Sanz (vittima di un incidente con conseguente frattura della clavicola) e – a volte – Antoine Meo.
Paolo Ceci (Honda) si piazza al 14° posto di giornata, dimostrando che se non avesse dovuto trainare (perlopiù inutilmente, visti i risultati) i suoi compagni di squadra sarebbe potuto entrare tranquillamente nella top 10. Tiene duro Manuel Lucchese (Yamaha), 41° nella penultima tappa. Bene anche Metelli (KTM), 43°, mentre Toia (KTM) è più staccato (54°).
Nella generale la situazione degli italiani è la seguete: Cerutti 12°, Ceci 32°, Metelli 43°, Lucchese 45°, Toia 48°.
Le dichiarazioni dei piloti
Helder Rodrigues (Yamaha)
“Per me è stata una bella giornata. Ho pensato solo a spingere e lottare. Nella seconda settimana sono andato meglio che nella prima. All'inizio di questa settimana ho battuto forte la spalla, ma ora sto bene. Oggi ho potuto spingere. Ho guidato bene, mi sono divertito e ho anche passato Toby. Stavo guidando veloce e sicuro. Per la Yamaha è molto importante aver vinto una tappa”.
Antoine Meo (KTM)
“C’è ancora una tappa prima del traguardo, giusto? Ah, non ho sognato. Non mi ricordo nulla, solo il ronzio di qualcosa che mi chiamava dopo la caduta. So che sono andato a cercare un waypoint in quel momento. Avevo perso tempo e guidavo con Toby ... è così? È una presa per il… sedere. È stato un incidente da inferno. Ho male ovunque: alla mano, al collo, alla testa ... a tutto tranne che al… sedere”.
Toby Price (KTM)
“Questo è stato un lungo giorno con 480 km. È stato davvero bello guidare sulle rocce, sembrava di guidare sul ghiaccio. Siamo andati un paio di volte in fuori pista così abbiamo pensato di scendere di quota e puntare dritti al traguarod. Mi sono voltato e ho visto Helder a tutto gas. Per me è un problema se mi ha passato,ma non abbiamo combattuto per la posizione. Una volta arrivato, l'ho lasciato andare, quindi sono proseguito con la mia gara. Siamo qui al traguardo e questa è la cosa importante. Ero un po’ al limite con le gomme, ma tutto è andato bene. Non voglio ancora parlare di vittoria finale, vedremo cosa accadrà nell’ultima tappa”.
Pablo Quintanilla (Husqvarna)
“È stata una tappa complicata per me. C'era fango e pioggia. Sono caduto nel fango in una sola occasione. L'ultima parte della speciale era molto scivolosa. Ho rallentato il mio passo e ho concluso la tappa con calma. Dopo circa 430 km, ho visto Antoine per terra. Mi sono fermato per chiedergli come stava”.
Kevin Benavides (Honda)
“È stata una lunghissima tappa, il giorno più lungo del rally. Una tappa pericolosa in montagna con un sacco di rocce. È andata bene, ho cercato di mantenere un buon ritmo fino alla fine senza intoppi. Sono soddisfatto. Dovrò fare attenzione nell’ultima tappa, perché sono sicuro che sarà tutt'altro che facile mantenere la quarta posizione”.
Le info sull’ultima tappa
Ed eccoci agli ultimi 699 km di fatica. È stata una Dakar martoriata dal maltempo e dai tagli di percorso, dalle speciali accorciate e dai colpi di scena. Ma ora siamo in dirittura d’arrivo. Come si vede dalla cartina, i piloti partono da Villa Carlos Paz, fanno un piccolo tratto di trasferimento e poi via con gli ultimi 180 km di PS. Ci saranno sezioni rocciose, altre sabbiose, con dune a non finire. Con un vantaggio così, Toby Price ha un solo avversario: sé stesso. La maratona terminerà a Rosario, dove verrà incoronato il campione della Dakar 2016.
DAKAR 2016 - CLASSIFICA TAPPA 12
Pos. | Nome | Moto | Tempo | Distacco | Penalità |
1 | RODRIGUES (PRT) | YAMAHA | 06:00:24 | - | 00:03:00 |
2 | PRICE (AUS) | KTM | 06:04:56 | 00:04:32 | - |
3 | BENAVIDES (ARG) | HONDA | 06:05:19 | 00:04:55 | - |
4 | SVITKO (SVK) | KTM | 06:07:12 | 00:06:48 | - |
5 | VAN BEVEREN (FRA) | YAMAHA | 06:07:52 | 00:07:28 | - |
6 | QUINTANILLA (CHL) | HUSQVARNA | 06:12:47 | 00:12:23 | - |
7 | MONLEON (ESP) | KTM | 06:15:39 | 00:15:15 | - |
8 | FARRES GUELL (ESP) | KTM | 06:17:28 | 00:17:04 | - |
9 | PAIN (FRA) | KTM | 06:18:00 | 00:17:36 | - |
10 | CERUTTI (ITA) | HUSQVARNA | 06:18:53 | 00:18:29 | - |
11 | GYENES (ROU) | KTM | 06:19:17 | 00:18:53 | - |
12 | PATRAO (PRT) | KTM | 06:19:32 | 00:19:08 | - |
13 | CERVANTES MONTERO (ESP) | KTM | 06:21:16 | 00:20:52 | - |
14 | CECI (ITA) | HONDA | 06:23:28 | 00:23:04 | - |
15 | SANZ (ESP) | KTM | 06:24:22 | 00:23:58 | - |
41 | LUCCHESE (ITA) | YAMAHA | 06:56:33 | 00:56:09 | - |
43 | METELLI (ITA) | KTM | 07:00:39 | 01:00:15 | - |
54 | TOIA (ITA) | KTM | 07:19:41 | 01:19:17 | - |
Dakar 2016 - classifica generale dopo 12 tappe
Pos. | Nome | Moto | Tempo | Distacco | Penalità |
1 | PRICE (AUS) | KTM | 46:13:26 | - | - |
2 | SVITKO (SVK) | KTM | 46:51:05 | 00:37:39 | 00:01:00 |
3 | QUINTANILLA (CHL) | HUSQVARNA | 47:06:36 | 00:53:10 | - |
4 | BENAVIDES (ARG) | HONDA | 47:10:54 | 00:57:28 | - |
5 | RODRIGUES (PRT) | YAMAHA | 47:10:55 | 00:57:29 | 00:05:00 |
6 | MEO (FRA) | KTM | 47:26:16 | 01:12:50 | - |
7 | VAN BEVEREN (FRA) | YAMAHA | 47:50:08 | 01:36:42 | - |
8 | FARRES GUELL (ESP) | KTM | 48:07:56 | 01:54:30 | - |
9 | BRABEC (USA) | HONDA | 48:16:32 | 02:03:06 | - |
10 | MONLEON (ESP) | KTM | 49:30:39 | 03:17:13 | - |
11 | METGE (FRA) | HONDA | 49:52:44 | 03:39:18 | - |
12 | CERUTTI (ITA) | HUSQVARNA | 50:14:12 | 04:00:46 | - |
13 | PATRAO (PRT) | KTM | 50:17:37 | 04:04:11 | 00:01:00 |
14 | GYENES (ROU) | KTM | 50:21:00 | 04:07:34 | - |
15 | VILADOMS (ESP) | KTM | 50:34:30 | 04:21:04 | 00:07:00 |
32 | CECI (ITA) | HONDA | 55:16:51 | 09:03:25 | 00:03:00 |
43 | METELLI (ITA) | KTM | 58:46:17 | 12:32:51 | 00:16:00 |
45 | LUCCHESE (ITA) | YAMAHA | 58:57:03 | 12:43:37 | 00:23:00 |
48 | TOIA (ITA) | KTM | 60:30:59 | 14:17:33 | 00:00:30 |