Finalmente ci siamo! La stagione 2015 dell'Enduro italiano è alle porte. I big degli Assoluti d’Italia stanno organizzando gli ultimi preparativi per la prima uscita ufficiale dell’anno, che ci mostrerà il livello di preparazione dei piloti, prodotto del lavoro invernale, e il feeling con le moto. Tutto ciò sarà in netta evidenza dato il pesante terreno di Lignano Sabbiadoro (UD) che, come dice il nome, è parecchio sabbioso (una delle due prove speciali di sabato 21 febbraio si terrà sulla spiaggia). I nostri rider più famosi si sono allenati proprio su questo terreno per tutto l’inverno, sia a Lignano sia in piste prettamente crossistiche come Ottobiano, sede dell’ultima tappa degli Internazionali d’Italia Motocross 2015. Il tutto per arrivare pronti e con le forze giuste al primo “compito in classe”. Tantissime le novità rispetto al 2014, a partire dal particolare regolamento con numero fisso nazionale, dalla nuova formulazione delle classi (E1, E2, E3, Junior, Youth e Stranieri) e “la regola del Ranking”. Inoltre Axiver (organizzatore del Campionato) ha raggiunto un accordo con la Casa taiwanese di pneumatici Maxxis, che diventa main sponsor del torneo nazionale. Prima delle informazioni generali sulla gara e della preview classe per classe (scarica qui il pdf del regolamento e qui l'elenco iscritti), ecco qui il calendario ufficiale di tutti i Campionati Italiani Enduro 2015.
MENO TRASFERIMENTO, PIÙ GIRI
Cambio di formula per il 2015. Due giorni intensi dove il trasferimento viene ridotto e i giri vengono aumentati. Due le prove speciali, da affrontare tutte d’un fiato: lo spettacolare tracciato sulla spiaggia di Lignano Sabbiadoro da affrontare in circa 10-12 minuti, e il Cross Test, che sarà percorso dai piloti subito dopo la partenza. Il tutto sarà ripetuto per cinque volte il sabato, dopo di che ci sarà il consueto parco chiuso prima della gara notturna, prologo della domenica. Alle 17,00 si svolgerà il convegno “Il nord-est: un impegno sportivo e sociale dedicato al motociclismo”, al quale interverranno il Presidente del Co.Re. Friuli Venezia Giulia Mario Volpe, il consigliere federale F.M.I. Sandra Meret, il vice sindaco di Lignano Vico Meroi, l’assessore provinciale Beppino Govetto e Tony Mori, responsabile delle politiche istituzionale della F.M.I. La parte serale scatterà ufficialmente intorno alle 19,00. Spettacolo e adrenalina saranno gli ingredienti di una serata a suon di motori, dove i campioni si affronteranno in diverse manche sull’impegnativo tracciato estremo per un totale di tre giri. Alla griglia di partenza 10-15 piloti per manche, che affronteranno la prova caratterizzata da salti, tronchi e sassi per 5-6 giri.
La domenica lo start ufficiale è impostato per le 8,30: tre giri nelle due prove speciali per terminare alle ore 12,00 (trovate tutto nel pdf “Regolamento particolare di gara” , sotto l’immagine d’apertura dell’articolo). Nel pomeriggio, chiusa la parte che riguarda gli Assoluti d’Italia/Coppa Italia, scatterà la Lignano Enduro Beach Race: due ore marathon con i più forti atleti dell’offroad che cercheranno di fissare il proprio nome sull’Albo d’Oro in una gara già pronta a diventare un classico dell’Enduro tricolore.
I FAVORITI CLASSE PER CLASSE
Addio E1 2T. Dal 2015 la classe riservata ai 125 2T si chiama Youth, come nel Mondiale, ed è dedicata ai piloti nati dal 1995 al 1999. Tra i favoriti ci sono Jordi Gardiol (KTM Cabutti), Michele Marchelli (Husqvarna Osellini Moto) e Mirko Spandre (KTM Farioli), ma occhio anche alle prestazioni di Andrea Manarin (passato da KTM a Yamaha), Luca Apollonio (KTM) e Emanuele Facchetti (KTM), neo-endurista, nonché ex crossista e fratello maggiore di quel Gianluca Facchetti che sta facendo tanto parlare di sé nel mondo del Motocross. Tra le novità di questa categoria si evidenzia la Kawasaki 125 di Federico Aresi e l’esordio ufficiale di Matteo Pavoni con il Team KTM Farioli.
Dalla Youth passiamo alla categoria Junior, che segue le stesse regole d’età del Mondiale (23 anni). Grandi nomi anche qui, con Giacomo Redondi (Beta Factory) e Davide Soreca (Beta Boano) tra i più quotati alla vittoria finale, senza escludere un ritorno col botto di Nicolas Pellegrinelli con la Kawasaki 250 4T dopo il brutto incidente dello scorso maggio a Fabriano o un ritrovato Guido Conforti con la Yamaha YZE 250 2T. Presenti anche due dei tre piloti del MotoClub Pavia che hanno vinto la Six Days 2014 per Club.
Thomas Oldrati “scappa” dalla E1 per spostarsi in E3, quindi la logica direbbe “via libera per Rudy Moroni”. E invece no, la classe sarà più combattuta del previsto, con una gran varietà di moto: Rudy in sella alla Sherco 250 4T del Team CH Racing, Gianluca Martini con la Yamaha WR250F da Mondiale, Maurizio Micheluz con l’Husqvarna, Simone Albergoni con la Kawasaki KXE 250 4T dell’MTC Motorace, Jacopo Cerutti (Campione Europeo 2014 con TM 300 2T Mefisto Racing) con la Honda 250 RS Moto, Jonathan Manzi all’esordio in Italia con la Gas Gas 250 4T e Alessandro Battig (compagno di squadra di Salvini nel Team Honda Jolly Racing).
In E2 Alex Salvini rimane l’uomo da battere (così come nell’Assoluta). L’unico vero “antagonista” di Alex potrebbe essere il buon Nicolo Mori (KTM Farioli), salvo dolore allo scafoide infortunatosi durante la stagione 2014. Mirko Gritti sarà al via con la Kawasaki 450 dell’MCT Motorace, mentre Balboni, Beconi e Gerini porteranno in gara tre “overboar”, ossia tre 300 4T. Sarà interessante vedere il comportamento di queste cilindrate che sta diventando sempre più di moda nell’enduro.
La grande sfida (oseremmo dire quasi da Mondiale) è in E3, con Oscar Balletti (KTM Farioli) intento a difendere il titolo. Dopo una stagione 2013 con i fiocchi e un 2014 da dimenticare, Manuel Monni (TM Racing) torna sul magico 2T che gli ha regalato tante soddisfazioni sia a livello nazionale che a livello mondiale. Segno che i 500 4T stanno scomparendo o semplice casualità? Non lo sappiamo, ma pare che anche Mathias Bellino (Husqvarna Factory), fido al 500 4T dai tempi della Junior, correrà con un 300 2T nella stagione 2015. Attenzione a Thomas Oldrati (Husqvarna Italia): il bergamasco non ha mai amato le grosse cilindrate, ma da alcuni test invernali sono sorti dati sorprendenti. Da qui la decisione di salire sul trecentone a miscela. Deny Philippaerts (Beta Boano) prosegue in E3, cercando di evitare gli errori del 2014 che gli sono costati la vittoria per una manciata di decimi di secondo ogni volta.
Infine la classe Stranieri vede una “new entry”: il 4 volte Campione del Mondo Antoine Meo(KTM Farioli), in sella alla 350 4T! Il francese ha scelto proprio gli Assoluti d’Italia per prepararsi al meglio per il Mondiale e battere Pela Renet (Husqvarna Factory), il quale prosegue nel Campionato francese. Confermano la loro presenza Matthew Phillips (KTM Farioli), Johnny Aubert (Beta Factory), Matti Seistola (Sherco CH Racing), Luis Correia (Beta Factory), Eero Remes (TM Racing) e Aigar Leok (TM Racing). Concludiamo questo lungo elenco con altre tre graditissime presenze: Gregory Aranda (Beta Factory), pilota di Motocross che ha presenziato all’ultima tappa del Mondiale 2014 in Francia ottenendo un quarto posto in E2, Cristobal Guerrero (Yamaha MiglioRacing) e la Campionessa del Mondo in carica Laia Sanz (Honda HRC).
