04 July 2017

In video, la nuova Beta RR 125 2T enduro (e gamma RR 2018)

Beta enduro: la Casa toscana presenta la nuova enduro RR 125 2T, che completa la gamma RR 2018, migliorata nel motore e nella ciclistica. Video action, foto, dettagli e prezzi della famiglia delle off road toscane

Cresce la famiglia enduro RR

Beta presenta la nuova gamma Enduro 2018 (qui le foto dei nuovi modelli), sulla quale vengono travasati i grandi successi sportivi di Beta della stagione 2016 (Titolo Mondiale Piloti Enduro classe E3 e Costruttori classe EnduroGp). Gli ingegneri di Rignano (FI), seguendo anche le indicazioni dei top riders Steve Holcombe ed Alex Salvini, hanno progettato una nuova gamma di moto più leggere e performanti rispetto al passato: ben 4,7 kg in meno sulle versioni 2T ed addirittura 5,3 kg sulle 4T. Anche i propulsori e la ciclistica sono stati soggetti ad un grande lavoro di evoluzione tecnica ed è stato rivisto anche il design, grazie all’introduzione di un nuovo parafango posteriore, di nuove livree e, sulle 4T, di un silenziatore rivisto negli ingombri oltre che nel layout degli interni. Come da tradizione Beta, sono previste 6 diverse cubature per la RR my 2018: 250 e 300 cc 2T e 350, 390, 430 e 480 cc 4T. La grande novità è che dal 2018 la gamma enduro della Casa toscana si completa con l’arrivo della piccola RR 125 2T! Iniziamo a conoscere proprio quest’ultima.
La nuova Beta Enduro RR 125 2T 2018

Il motore della nuova RR 125 2T

La nuova Beta RR 125 2T è equipaggiata con il propulsore di più piccola cubatura (124,8 cc) della gamma enduro attualmente prodotto internamente agli stabilimenti di Rignano (FI), un'unità studiata per ottimizzare la distribuzione delle masse e la fluidodinamica del motore. La posizione relativa degli organi principali, albero motore e primario del cambio, ha infatti permesso di compattare le dimensioni longitudinali e migliorare la respirazione del motore a tutti i regimi di funzionamento. Così facendo, la Casa dichiara di aver ottenuto un motore dall’erogazione lineare e progressiva. Tra le caratteristiche distintive di questo motore vi segnaliamo:
  • Pistone bifascia (ø 54 mm): progettato per garantire elevata rigidezza ed affidabilità. La doppia fascia è funzionale ad una migliore tenuta ai bassi e medi regimi.
  • Beta progressive valve: derivante dalle RR 2T 250 e 300 cc questo sistema è caratterizzato da un particolare rapporto fra l’apertura del flap principale e quella dei booster laterali. Il ritardo nell’apertura dei booster permette al motore un’ottima progressione della performance su tutto l’arco di utilizzo.
  • Albero motore con inserti in poliammide: mantiene alti valori di leggerezza e garantisce un ottimo riempimento del carter pompa, a tutto beneficio della prestazione e dell’affidabilità.
  • Cilindro: presenta un sistema di flangia di scarico come le cilindrate superiori, che consente un migliore controllo del gioco frontale pistone-flap-cilindro.
  • Testa scomponibile in alluminio: soluzione rigida e leggera resa possibile grazie allo spostamento dell’attacco motore sul cilindro. La geometria della camera di combustione è studiata per garantire un’elevata efficienza del ciclo termodinamico e per ottenere il miglior compromesso tra risposta ai medio/bassi regimi ed allungo. È inoltre facilitata la messa a punto e la sostituzione della camera di combustione.
  • Carter pressofusi in lega di alluminio: le geometrie dei carter sono state studiate secondo un lay-out innovativo in quanto a posizione relativa degli organi e nell'ottica della massima riduzione di peso senza compromettere la resistenza strutturale. Particolarmente curata la zona dei cuscinetti di banco per garantire la corretta rigidezza delle pareti al fine di sopportare le sollecitazioni trasmesse dall'albero motore.
  • Coperchi carter pressofusi in lega di magnesio: garantiscono un peso estremamente ridotto ed un’ottima finitura superficiale. È stato possibile adottare tale soluzione anche per il coperchio interno frizione grazie all’isolamento della pompa dell’acqua da questo elemento.
  • Pacco lamellare Vforce4.
  • Cambio a 6 rapporti ad innesti frontali.
  • Frizione: multidisco in bagno d'olio ad apertura invertita con attuatore integrato nel coperchio esterno.
  • Avviamento elettrico: il motore è predisposto per accogliere (come accessorio) un motorino di avviamento e innesto Bendix.
La nuova Beta enduro RR 125 2T 2018 è equipaggiata con un motore monocilindrico da 124,8 cc

Derivata dalle sorelle maggiori

La sella della nuova Beta RR 125 2T 2018
La nuova Beta RR 125 2T deriva in parte dalle sorelle maggiori, ma è stata sviluppata in maniera specifica per ottimizzare il suo comportamento. Il telaio, in cromo molibdeno con struttura a doppia culla sdoppiata sopra la luce di scarico, è stato riprogettato per la piccola cubatura, rivedendone le quote principali e garantendo un ottimale posizionamento del motore.
Tra le numerose novità adottate su questa moto vi segnaliamo:
  • Geometria dei nuovi attacchi superiori: studiate pe ridurre le vibrazioni generate dal propulsore, mantenendo un significativo valore di rigidezza del sistema motore-telaio.
  • Sospensioni Sachs: derivate dal resto della gamma RR, ma con setting dedicato. All’anteriore è presente una forcella a cartuccia aperta da 48 mm di diametro.
  • Sistema di scarico.
  • Manicotto scatola filtro: consente di migliorare l’erogazione lungo tutto l’arco di funzionamento, fin dai bassi regimi.
  • Protezione motore: realizzata in poliammide, offre una schermatura contro l’ingresso del fango tra motore e protezione.
  • Serbatoio benzina: di misura leggermente ridotta, per migliorare l’ergonomia a bordo veicolo pur mantenendo una sufficiente autonomia.
  • Sistema di raffreddamento: presenta nuove tubazioni e radiatori con vaschette appositamente sagomate per adattarsi alle ridotte dimensioni del motociclo.
  • Impianto frenante Nissin: lo stesso che equipaggia il resto della gamma enduro.

Scheda tecnica Beta RR 125 2T 2018

CICLISTICA
Telaio Acciaio al molibdeno con doppia culla sdoppiata sopra luce scarico
Interasse 1.477 mm
Lunghezza massima 2.167 mm
Larghezza massima 807 mm
Altezza massima da terra 1.270 mm
Altezza sella 930 mm
Luce terra 325 mm
Altezza pedane poggiapiedi 410 mm
Peso a secco 94,5 kg (anteriore 46,3 kg; posteriore 48,2 kg)
Capacità serbatoio 8,5 l.
Riserva 1,5 l.
Capacità circuito di raffreddamento 1,3 l.
Sospensione anteriore Forcella idraulica a steli rovesciati (steli ø 48 mm)
Sospensione posteriore Monoammortizzatore con leveraggio progressivo
Corsa ammortizzatore 135 mm
Escursione ruota anteriore 295 mm
Escursione ruota posteriore 290 mm
Freno anteriore Disco wave ø 260 mm e pinza flottante doppio pistoncino
Freno posteriore Disco wave ø 240 mm pinza flottante mono pistoncino
Cerchio anteriore 21 x 1,6 - 36 fori
Cerchio posteriore 18 x 1,85 - 36 fori
Copertura anteriore 90/90 - 21
Copertura posteriore 120/80 -18
MOTORE
Tipo Monocilindrico 2 tempi, raffreddato a liquido
Alesaggio 54 mm
Corsa 54,5 mm
Cilindrata totale 124,8 cc
Rapporto di compressione 15:1
Valvola scarico sistema BPV
Avviamento a pedale
Accensione AC Kokusan - CDI digitale
Candela NGK BR9ECMVX
Sistema aspirazione lamellare nel carter
Lubrificazione miscela
Carburatore Keihin PWK 36
Frizione dischi multipli in bagno d'olio con architettura invertita
Trasmissione primaria Z.23/73
Cambio 6 marce
Trasmissione secondaria a catena
Olio cambio SAE 10W/40
Consumo l/100 km 3,3
Emissioni Co2 [g/km] 76,2
La strumentazione della nuova Beta enduro RR 125 2T

Il motore delle sorelle maggiori della gamma RR 2018

Dopo aver conosciuto nel dettaglio la nuova RR 125 2T, andiamo a vedere le modifiche apportate al resto della gamma. Rispetto al model year 2017 è stato svolto un grande lavoro di sviluppo sia sui propulsori 2T sia sui 4T che, grazie a una serie di innovazioni comuni, oltre ad incrementare le prestazioni, hanno permesso una riduzione del peso di circa 1,7 kg (solo sul propulsore) su entrambe le versioni. Tre le innovazioni troviamo:
  • Nuova frizione: più compatta e leggera, migliora la modulabilità, la precisione e la stabilità al variare delle temperature di esercizio. Questa soluzione consente, inoltre, l’utilizzo di un carter esterno più rastremato.
  • Eliminazione kick start: permette una notevole riduzione del peso. Il kick start rimane comunque acquistabile come accessorio.
  • Nuovo sistema di inserimento marcia: elimina possibili incertezze nell’innesto dei rapporti.
  • Nuova scatola filtro.

Inoltre, entrambe le versioni hanno beneficiato di interventi specifici e studiati appositamente per la rispettiva architettura. Nello specifico:

2 Tempi
  • Nuovo cilindro: studiato per migliorare le prestazioni in termini di coppia e potenza su tutta la curva di erogazione mantenendo la linearità di risposta.
  • Pistone bombato e nuovo profilo testa (solo su 300 cc).
  • Albero motore: sono stati rivisti i valori di inerzia per abbinarsi alle nuove caratteristiche del propulsore e rinforzato l’asse di accoppiamento al fine di incrementare la rigidezza dell’intera struttura.
  • Nuova biella: rivista nella zona del piede, allo scopo di irrobustire tale zona che risulta altamente sollecitata.
  • Nuova centrifuga: con sfere di massa maggiorate per adattarsi meglio al nuovo rapporto della trasmissione primaria garantendo una migliore erogazione del motore.
  • Nuova camera di combustione (solo su 250 cc): grazie ad un leggero incremento del rapporto di compressione, è stato possibile ottenere un upgrade nelle performance.

4 Tempi
  • Efi con doppio iniettore: l’introduzione del doppio iniettore permette l’adozione di mappe dedicate a tutte le cilindrate al fine di aumentare le prestazioni, in particolare ai medio-alti regimi, ed incrementare il controllo delle dosature riducendo di conseguenza anche i consumi.
Le moto della nuova gamma Beta RR 2018 a 2T godono di un nuovo cilindro studiato per migliorare le prestazioni in termini di coppia e potenza su tutta la curva di erogazione mantenendo la linearità di risposta.

Aggiornamenti anche per telaio e sospensioni

La ciclistica mantiene la forcella Sachs da 48 mm di diametro, che gode di un nuovo fodero, e monoammortizzatore posteriore, anch’esso Sachs; entrambi sfruttano però una nuova taratura adattata alle esigenze del nuovo telaio. A questa soluzione vengono affiancate numerose novità volte a migliorare sia l’estetica che le prestazioni dinamiche del mezzo, con una riduzione del peso (motore escluso) che varia dai 3 kg per le 2 T ai 3,6 kg per le 4T:
  • Nuovo telaio: è stata completamente riprogettata la sezione anteriore per aumentare le caratteristiche di rigidezza flessionale e torsionale, riducendo allo stesso tempo il peso.
  • Cassa filtro e retrotreno più rastremati.
  • Batteria al litio.
  • Nuovo silenziatore (solo per le versioni 4T): rivisto nelle dimensioni esterne e nel layout degli interni al fine di migliorare il rendimento del propulsore, in particolari ai bassi regimi.
  • Nuova piastra paramotore (solo per versioni 2T): migliorata l’accessibilità ai fissaggi per un rapido smontaggio.
  • Nuova protezione silenziatore.
  • Cerchi Takasago Excel: con nuova finitura nera opaca specifica per Beta.
  • Nuovi colori e grafiche.
Le moto della gamma Beta enduro RR 2018 hanno un retrotreno più rastremato rispetto al passato.

Prezzi e disponibilità

Le nuove moto della gamma Beta enduro RR 2018 sono già disponibili sul mercato, ad un prezzo invariato rispetto ai m.y. 2017; cliccate qui per il listino. La nuova RR 125 2T invece verrà presentata al pubblico in occasione di Eicma 2018, per poi andare in produzione immediatamente dopo; ancora non si conosce il suo prezzo.
Vista laterale della nuova Beta RR 300 2T 2018

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