18 March 2016

Enduro-Italia: FMI e Forestale ancora insieme per l'ambiente

Si rinnova anche per quest’anno l’impegno tra Federmoto e Forestale, "alleanza" nata nel 2012 per diffondere la cultura di educazione e informazione a contrasto del fuoristrada motociclistico selvaggio. L’obiettivo è la sensibilizzazione dei tesserati sui comportamenti appropriati da tenere durante le attività off-road. Info e dettagli, a breve le date
 

Enduro-Italia 2016: il programma di sensibilizzazione e informazione

L’iniziativa “Enduro-Italia”, in collaborazione tra la Federazione Motociclistica Italiana e il Corpo Forestale dello Stato, è pronta a ripartire nel 2016 per proseguire l’opera di sensibilizzazione dei tesserati della Federazione sui comportamenti corretti da tenere nell’esercizio delle attività di fuoristrada. Il protocollo d’intesa, nato nel 2012, ha già permesso di attuare un’efficace campagna informativa sulle regole necessarie all’esercizio delle attività off-road. Anche quest’anno verranno organizzati incontri presso i Comitati Regionali FMI durante i quali il Corpo Forestale dello Stato fornirà le indicazioni corrette per svolgere legalmente questa pratica. Persistono, infatti, comportamenti scorretti e illegali da parte di alcuni motociclisti che, violando le norme, mettono a rischio il mantenimento della biodiversità naturale, in particolare nelle aree protette. Così come, purtroppo, persistono anche le condotte illegali messe in atto per impedire ai fuoristradisti di svolgere la loro attività. Il tema dell'enduro legale torna così a essere attuale, soprattutto dopo un servizio TV di Striscia la Notizia che ha messo in luce come spesso si pratichi enduro nonostante i divieti.
Dopo le risposte della FMI e di ANCMA, anche noi torniamo sull’argomento nel numero di aprile di Motociclismo FUORIstrada (qui trovate l’anteprima dei contenuti). 

La Federazione, che ha ribadito la condanna di tali spiacevoli comportamenti, grazie alla collaborazione con il Corpo forestale dello Stato, ha inteso puntare sulla formazione di una coscienza basata sul rispetto della legalità e con essa della tutela dell’ambiente. In tal modo e in virtù alla cooperazione fra Forestale e FMI, si riconosce pienamente il diritto di esercitare un’attività sportiva riconosciuta anche dal CONI che nulla ha a che fare con comportamenti illegali. Il calendario degli incontri informativi verrà reso noto prossimamente, per rendere fruibile sul territorio la cultura dell’esercizio corretto dell’enduro e isolare il fuoristrada selvaggio.

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