In Gara1 Cairoli conquista l’holeshot, seguito da Herlings e Paulin. Tony martella da subito con un ritmo insostenibile per gli inseguitori e accumula secondi su secondi di vantaggio; verso i due terzi di gara il ritmo del Campione in carica però inizia a calare e il compagno di squadra recupera terreno. Al terzultimo giro Herlings raggiunge Cairoli grazie a un errore da parte dell’italiano e lo sorpassa; Tony reagisce e prova a replicare, ma nella bagarre c’è un contatto e il messinese finisce a terra! Cairoli si rialza subito e riesce a mantenere la seconda posizione grazie al consistente vantaggio su Gagjser; il terzetto di testa rimane invariato fino alla bandiera a scacchi.

Anche in Gara2 Cairoli scatta bene, ma Herlings lo mette nel mirino per cercare di impedirgli la fuga in solitaria. Dopo 20 minuti di lento ma inesorabile recupero Herlings aggancia Cairoli e inizia a studiare il sorpasso, Tony non ci sta e prova a dare di nuovo uno strappo. Si arriva all’ultimo giro con Herlings che riesce nell'impresa. L’olandese di KTM passa all’interno e per Tony non c’è nulla da fare; per la seconda volta nel week end inglese il numero 222 cede al compagno di squadra. Terzo Febvre, seguito da Desalle e Coldenhoff.

A Matterley Basin Jonass torna a dominare e conquista la quinta doppietta della stagione, chiudendo entrambe le gare davanti al compagno di squadra Jorge Prado. Thomas Covington (Husqvarna) occupa il terzo gradino del podio in Gara1, mentre in Gara2 tocca a Vlaanderen inseguire il duo KTM. In ottica campionato Jonass e Prado continuano a fare il vuoto, precedendo di quasi 100 punti Olsen.