In Gara1 Cairoli scatta per primo seguito da Febvre, Desalle e Anstie e Guillod; ricordiamo che
Herlings è fuori dai giochi a causa di una frattura alla clavicola rimediata durante un allenamento. Nelle prime fasi Tony riesce a guadagnare un buon vantaggio sugli inseguitori e cerca di costruire una gara in solitaria; dietro nel frattempo si consolidano le posizioni con Desalle, Anstie e Paulin a inseguire Cairoli. A metà gara il vantaggio del siciliano su Desalle è di 12 secondi e l’italiano può iniziare ad amministrare, calando leggermente il ritmo. Nel finale di gara, con Cairoli tranquillo in prima posizione, la battaglia si gioca per il secondo posto tra Desalle e Anstie: i due sono testa a testa ma attenzione, all’ultimo giro Anstie cade e deve accontentarsi del terzo gradino del podio.
L’ordine di arrivo in Gara1 a Ottobiano vede Cairoli in testa seguito da Desalle e Anstie, giù dal podio Paulin, Febvre e Gajser.
Anche in Gara2 Cairoli ha lo scatto migliore e vola davanti a Strijbos (KTM), Gajser e Desalle. Dopo soli 5 minuti però
Tony cade e scivola in quarta posizione! Il recupero del siciliano non si fa attendere: in poche curve riprende Desalle e lo passa con uno spettacolare sorpasso all’esterno; stessa sorte tocca poco dopo a Strijbos e a Gajser. In 6 minuti Cairoli recupera le posizioni perdute e si avvia verso un’altra vittoria da dominatore assoluto. Contemporaneamente alla rimonta di Cairoli Desalle perde il controllo della sua Kawasaki e cade, riparte dalla 16esima posizione per tentare il recupero ma i danni alla moto lo costringono al ritiro. Il terzetto di testa composto da Cairoli, Gajser e Paulin rimane invariato fino al traguardo e
Tony conquista una doppietta sul tracciato di Ottobiano! Il Mondiale MXGP è ufficialmente riaperto.