MXGP: Herlings ipoteca il titolo?
In Gara1 Desalle ha lo scatto migliore al cancelletto, inseguito da Herlings e poco più indietro da Cairoli. Dopo poche curve, Herlings conquista la testa della corsa e inizia a martellare con il suo ritmo, seguono Desalle, Febvre, Cairoli e Coldenhoff. Herlings prende subito il largo, ma Cairoli sembra essere l’unico, tempi alla mano, in grado di mantenere il suo ritmo. Dopo 10 minuti alle spalle di Febvre, Tony riesce a finalizzare il sorpasso e prova ad andare a prendere il compagno di squadra. Cairoli cerca di forzare il ritmo, firma il giro veloce e mette nel mirino Desalle ma sfortunatamente atterra male da un salto e la sua KTM si impunta facendolo cadere a terra! Tutto da rifare per il pilota siciliano, che riparte settimo alle spalle di Coldenhoff, Seewer e Paulin mentre là davanti Febvre sta cercano di agganciare Desalle. Herlings prosegue la sua gara indisturbato. A 10 minuti dalla fine della gara Paulin inizia a calare con le prestazioni, offrendo a Cairoli la possibilità di sorpassarlo e a guadagnare la sesta posizione. La rimonta di Tony però dura poco: le Husqvarna di Anstie e Paulin riprendono la KTM di Cairoli e a 3 minuti dalla fine riescono a scavalcarla, relegando il siciliano all’ottavo posto e al suo peggior risultato questa stagione. La testa della corsa non cambia fino alla bandiera a scacchi: Herlings vince in solitaria davanti a Desalle e Febvre, seguono Coldenhoff, Seewer, Anstie, Paulin e Cairoli.
Nella seconda manche Desalle parte di nuovo a razzo davanti a Febvre, Liber e Cairoli; parte male Herlings, costretto a risalire dalla sesta posizione. Nelle prime fasi della gara Cairoli appare sofferente a causa della caduta in gara 1 e deve incassare il sorpasso di Gajser. In testa alla corsa c'è inizialmente Desalle, tallonato e Herlings e da un ottimo Febvre. Quest'ultimo non molla la coda della KTM n° 84 e cerca il sorpasso. Dopo alcune curve Herlings riesce a domare il francese e si concentra sul sorpasso ai danni di Desalle. A metà gara il sorpasso di Herlings finalmente riesce e l’olandese, grazie alla pista libera, mette subito una pesante ipoteca sulla prima posizione, guadagnando terreno sugli inseguitori. Poco dopo Desalle viene passato anche da Febvre. Nel finale il trio di testa si sgrana e Herlings vola verso l’ennesima doppietta, mattoncino di un Campionato che ormai pare deciso; lo spettacolo si sposta in "zona terzo posto", dove Desalle non riesce a difendersi dagli attacchi di Gajser. L’ordine dei piloti non cambia fino all’arrivo: Herlings vince ancora mettendosi dietro Febvre e Gajser, Cairoli chiude sesto e, forse, dice addio al titolo.
MX2: duetto Jonas-Prado, la musica non cambia
Poche novità in MX2: le KTM di Prado e Jonass continuano a sbaragliare la concorrenza e come spesso è accaduto durante questa stagione i due piloti si sono spartiti le vittorie sul “pratone” svizzero. In Gara 1 Jonass scatta per primo e mantiene la leadership fino alla bandiera a scacchi. Prado, dal canto suo, non si prende rischi e segue il compagno di squadra con poco più di cinque secondi di ritardo. Terzo Covington (Husqvarna), che conquista il podio dopo una dura battaglia contro Rodriguez (Yamaha) e Lawrence (Honda).
Gara 2 si svolge come da copione ma a parti invertite: è Prado a scattare come un felino al cancelletto e a condurre la gara magistralmente fino alla fine, il distacco di Jonass è analogo a quello della manche precedente (questa volta i due sono transitati sul traguardo con 4,7 secondi di differenza). Sul terzo gradino del podio questa volta sale Lawrencec, che conquista anche il terzo posto nella classifica combinata.