26 June 2014

Nuove Beta RR Enduro 2015: le novità e il primo test

Dopo averle provate, vi diamo alcune anticipazioni sulle versioni di serie MY15 delle moto portate in gara da Aubert, Correia e Redondi (troverete tutto su FUORIstrada di Agosto). Tante le novità per i 4 tempi, più leggeri e con qualche cc in meno: iniezione sul 350

Nuove beta rr enduro 2015: le novità e il primo test

Le Beta RR Enduro cambiano per il 2015, soprattutto la gamma 4T mentre è lasciata pressoché invariata la gamma 2T, con interventi solo di dettaglio. I successi agli Assoluti d’Italia di Aubert e le vittorie di Redondi al Mondiale Enduro sono la conferma che la Casa italiana ci sa fare e già offre gran belle moto (made in Italy). Vediamo le modifiche previste per i MY 2015 (cliccate sui link sotto per le schede tecniche) e leggiamo le prime impressioni di guida del nostro Angelo Barbiero: per il test approfondito non perdetevi il prossimo numero di Motociclismo FUORIStrada.

 

 

PRIME IMPRESSIONI: CHE CAMBIAMENTO PER LE 4T!

Dopo aver tanto lavorato sul progetto 2T e aver anche tanto raccolto, l'attenzione della casa di Rignano sull'Arno si è rivolta alla gamma 4T. Obiettivo quello di ridurre drasticamente il peso percepito e migliorare la godibilità delle moto. I 2T non cambiano molto rispetto ai precedenti modelli e confermano le caratteristiche salienti: 250 lineare, ora ancora di più grazie alle piccole modifiche sulla valvola, e 300 docile al gas ma decisamente più corposo quando si apre la manetta.

350 ad iniezione e 430 (ex 450) sono le 4T più orientate verso un pubblico racing mentre 390 (ex 400) e 480 (ex 498) sono le due cilindrate orientate verso un pubblico meno dipendente dal cronometro. Su tutte il peso percepito scende decisamente rispetto al passato e la cilindrata su cui si sente maggiormente il cambiamento è la 350: più leggera, più rapida a salire di giri e più agile: un grande cambiamento. La 430 sembra più dolce alla prima apertura del gas, “pistona” meno e permette una gestione della potenza più facile ed intuitiva. Il 390 è una bella via di mezzo tra le due, mentre il 480 rimane un ottimo progetto, ora ancora più facile e divertente. Le sospensioni migliorano nel sostegno e nella precisione di esercizio, anche se il confort sui terreni duri e sassosi non è ancora da riferimento.

 

GAMMA 2T

La gamma RR Enduro 2T 2015 si evolve acquisendo sulla versione 250 alcune novità tecniche e sulla versione 300 le parti speciali del modello Racing MY14. L’obiettivo dello sviluppo è stato incrementare la linearità e regolarità di erogazione, cercando una risposta del motore al comando gas ancora più diretta e progressiva, per rendere fruibili al 100% le caratteristiche di questo propulsore.

 

Motori

I motori RR 2T MY 2015 hanno apportato alcune modifiche mirate nell’ottica di un sempre migliore controllo della gestione motore, senza ridurre le performance in termini di leggerezza e potenza tipiche di motori 2T ad alta potenza specifica.

 

RR 250 2T: il motore modifica il proprio sistema di regolazione flap di scarico andando ad aumentare il numero delle molle di regolazione che passano da 1 (versione RR 2T MY’14) a 2 in parallelo come il motore 300 cc. Tale modifica migliora sensibilmente l’erogazione del motore ottimizzando l’apertura del flap di scarico in ogni punto di funzionamento.

 

RR 300 2T: il motore assume il pacchetto completo comprendente cilindro, camera di combustione e CDI provenienti dalla versione 300 2T MY 2014 Racing. In particolare la ridotta larghezza della luce di scarico ed un miglior accoppiamento luce-flap di scarico consentono a suddetto motore di garantire una sempre più pronta e precisa risposta al tocco del gas, ed una ottima linearità di erogazione senza andare in alcun modo ad interferire con i valori di coppia e potenza massima. Il profilo della camera di combustione, unito alla centralina digitale elettronica, consentono di ottimizzare l’erogazione del motore in ogni punto di funzionamento cercando come primo obiettivo di rendere più dolce e progressiva possibile l’incremento di performance dovute all’apertura del flap di scarico.

 

Scarico

Nuovo silenziatore per la versione 250 con tubo interno di diametro più piccolo rispetto alla versione 300, migliora la precisione di risposta al comando e aumenta sensibilmente l’allungo.

 

Forcella

La forcella Sachs USD 48 sviluppata in stretta collaborazione tra Beta e Sachs ha al suo interno numerose e importanti novità: nuovo disegno del pistone di estensione con geometria “a tre asole” al fine di migliorare e rendere più diretto il flusso d’olio in modo da assorbire in maniera più progressiva gli urti violenti. Per migliorare invece la scorrevolezza generale della forcella, particolarmente sull’attrito di primo distacco, è stato inserito un sistema di svincolo della molla dagli appoggi per eliminare l’attrito di torsione, è stato modificato il disegno delle canne e dei foderi aumentando la distanza tra i DU di scorrimento riducendone allo stesso tempo l’altezza ed è stato, infine, ridisegnato il profilo della molla per garantirne un miglior inserimento all’interno della canna. Sono stati inoltre rivisti tutti i giochi di funzionamento rendendoli più precisi.

 

Ammortizzatore

Nuovo pistone interno con passaggi olio ridisegnati per migliorarne il flusso e ridurre il surriscaldamento dello stesso durante il funzionamento. L’ammortizzatore fornisce così delle prestazioni più stabili, precise e ripetibili anche se sottoposto a uso molto intenso.

 

Paracolpi manubrio

Ideale nella guida più estrema in fuoristrada e conforme agli standard richiesti dalle normative FIM.

 

Sella

L’imbottitura è stata riprogettata con schiumato più morbido.

 

Grafiche

Il look rinnovato (qui le foto) dona slancio e carattere, mantenendo i classici colori Beta.

 

GAMMA 4T

La gamma RR Enduro 4T 2015 si evolve acquisendo su tutti i modelli gli aggiornamenti della versione “RR 4T Factory MY14” e introducendo molte novità tecniche. Gli obiettivi principali dello sviluppo sono incrementare la leggerezza e la maneggevolezza della moto, rendendole più piacevoli e facili da usare ma, anche e soprattutto, più efficaci. I componenti del blocco motore sono stati alleggeriti e ridisegnati per ridurre le masse inerziali, le cilindrate sono state ridotte per aumentare la maneggevolezza e ridurre i pesi specifici. Rispetto alle cubature più grandi del modello precedente, i valori assoluti di potenza e coppia rimangono invariati grazie ad un nuovo profilo dell’asse a camme ed a un nuovo sistema di scarico; si ottiene quindi una miglior distribuzione della curva di coppia per un più ampio utilizzo dei motori.

 

Sistema ad Iniezione Elettronica

La principale novità della gamma RR Enduro 4T 2015 è il sistema ad iniezione elettronica montato sul modello 350. Il sistema è stato sviluppato insieme a Synerject ed ha un corpo farfallato di diametro 42 mm. L’iniezione elettronica assicura un preciso controllo della carburazione in ogni condizione di utilizzo, la miscela aria-benzina viene ottimizzata a qualsiasi altitudine grazie ad un misuratore di temperatura e uno di pressione. Con ogni stile di guida si ha una risposta del motore spontanea e lineare, inoltre, grazie all’adozione di uno stepper motor montato sul corpo farfallato, viene sempre assicurato un accurato regime minimo di rotazione e ridotto sensibilmente il freno motore.

 

Motori

Tutta la gamma è equipaggiata con motori completamente rinnovati, sia nell’estetica che nella sostanza. Il peso complessivo è stato ridotto di 1kg sui motori 430 e 480, rispetto ai precedenti 450 e 498, e addirittura di 1,5kg per il 350 (derivato direttamente dal modello factory 2014) e per il 390 (che sostituirà il 400). I carter centrali sono stati completamente riprogettati, sono stati alleggeriti e rivisitati internamente per alloggiare un nuovo sistema di trascinamento delle pompe olio, che risulta più semplice ed efficace grazie all’eliminazione di un ingranaggio. E’ stata ridisegnata la camera volani al fine di ridurre al minimo le perdite per pompaggio e tutta la geometria è stata rivista grazie all’introduzione di nervature che irrigidiscono il basamento del motore. Anche i coperchi, frizione e volano, hanno subito revisioni nell’ottica di togliere peso e, al contempo, aumentare la rigidezza dei particolari stessi. Gli alberi motore hanno nuove spalle e una nuova biella, più leggeri e con inerzia ottimizzata, rendendo la moto più rapida nell’erogazione e più agile grazie alla riduzione dell’effetto giroscopico. Le bielle, nello specifico, sono più corte, più leggere e hanno un nuovo disegno. La riprogettazione è stata mirata alla riduzione delle masse alterne e del dimensionamento dei motori. Le cilindrate 390-430-480 hanno infatti tutto il gruppo termico posizionato più in basso rispetto ai modelli precedenti, questo permette di compattare le masse vicino al baricentro migliorando sensibilmente l’agilità della moto. Il pistone è più leggero e più robusto grazie alla realizzazione con una struttura derivante dalla Formula 1 chiamata “box-in-box”, che consente di ridurre le vibrazioni e aumentare le performance. Lo spinotto pistone è rivestito con trattamento Diamond Like Carbon (DLC) che consente di ridurre al minimo gli attriti e l’usura. Gli assi a camme sono sati sviluppati con un nuovo profilo per un aumento di prestazioni in particolare ai bassi regimi e una maggiore linearità di erogazione. Inoltre è stato adottato un set completo di valvole in titanio per le cilindrate 350 e 390. Il cilindro ha un nuovo disegno della camera acqua per migliorare l’asportazione di calore e rendere più efficiente l’intero sistema di raffreddamento. La testa è stata completamente riprogettata sia a livello di condotti e camera di combustione, in funzione delle necessità delle nuove cubature, sia a livello esterno. Il motorino avviamento è stato profondamente rivisto e risulta più potente e più leggero rispetto ai modelli precedenti. L’albero di bilanciamento è stato completamente riprogettato in funzione del diverso bilanciamento delle masse primarie del gruppo albero motore; ne risulta, anche in questo caso, un sensibile risparmio di peso. Il manicotto di aspirazione è stato completamente riprogettato, in funzione delle nuove cilindrate, per garantire la miglior alimentazione, un ottimale riempimento del motore e quindi il suo miglior rendimento, in particolare a bassi regimi di rotazione.

 

Scarico

Riprogettato il silenziatore con nuovi passaggi interni e diametro del tubo di raccordo al collettore maggiorato. Aumenta sensibilmente le prestazioni e la precisione di risposta del motore, accordandosi al meglio alla diversa fluidodinamica imposta dalla revisione delle cilindrate e del gruppo termico.

 

Forcella

La forcella Sachs USD 48 sviluppata in stretta collaborazione tra Beta e Sachs ha al suo interno numerose e importanti novità: nuovo disegno del pistone di estensione con geometria “a tre asole” al fine di migliorare e rendere più diretto il flusso d’olio in modo da assorbire in maniera più progressiva gli urti violenti. Per migliorare invece la scorrevolezza generale della forcella, particolarmente sull’attrito di primo distacco, è stato inserito un sistema di svincolo della molla dagli appoggi per eliminare l’attrito di torsione, è stato modificato il disegno delle canne e dei foderi aumentando la distanza tra i DU di scorrimento riducendone allo stesso tempo l’altezza, è stato, infine, ridisegnato il profilo della molla per garantirne un miglior inserimento all’interno della canna. Sono stati inoltre rivisti tutti i giochi di funzionamento rendendoli più precisi.

 

Ammortizzatore

Nuovo pistone interno con passaggi olio ridisegnati per migliorarne il flusso e ridurre il surriscaldamento dello stesso durante il funzionamento. L’ammortizzatore fornisce così delle prestazioni più stabili, precise e ripetibili anche se sottoposto a uso molto intenso.

 

Paracolpi manubrio

Ideale nella guida più estrema in fuoristrada e conforme agli standard richiesti dalle normative FIM.

 

Sella

L’imbottitura è stata riprogettata con schiumato più morbido.

 

Grafiche

Il look rinnovato (qui le fotodona slancio e carattere, mantenendo i classici colori Beta.

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