Giusto il tempo di archiviare le festività natalizie ed è già ora di allacciare il casco e salire in sella per i giovani azzurri del Team Italia Enduro. Dopo l’impegnativo raduno dello scorso 20-21 dicembre sulla sabbia di Lignano Sabbiadoro (UD), un’altra sessione di allenamento ha avuto come protagonisti gli atleti del progetto FMI. I piloti presenti, icone del Mondiale EY e del Campionato Europeo nella classe Junior, erano: Matteo Bresolin, Lorenzo Macoritto, Jordi Gardiol, Claudio Spanu, Nicolas Pellegrinelli, Federico Aresi, Andrea Verona, Mirko Spandre, Matteo Pavoni e Giovanni Bonazzi (clicca qui per vedere i piloti in azione nella gallery).

Due delle più rinomate e prestigiose piste italiane riservate al fuoristrada hanno ospitato le giovani leve dell’off road: il tracciato Enduro e il circuito Ciclamino di Pietramurata – Arco di Trento. A seguire i ragazzi ci hanno pensato tre tecnici qualificati della Federazione Motociclistica Italiana: Mario Rinaldi, Geppo Armani e Angelo Barbiero (il tester di Motociclismo FUORIstrada), che hanno potuto contare sulla collaborazione di Giacomo Redondi (Beta Factory, Mondiale Enduro Junior), giunto anche lui nella cittadina trentina per un allenamento in vista della stagione 2015.

Nella giornata di lunedì 5 gennaio i ragazzi del Team Italia hanno affrontato le insidie del circuito Enduro; tra pietraia, sottobosco e tronchi gli atleti hanno affinato le abilità tecniche apprendendo i “segreti del mestiere” dall’esperienza dei preparatori FMI. Martedì 6 gennaio il gruppo si è spostato nella vicina pista Ciclamino, dove si è lavorato maggiormente sulla resistenza e sulla velocità, punti che saranno al centro nel prossimo incontro che si svolgerà in Sardegna a fine mese.

Mario Rinaldi: “I ragazzi stanno evidenziando molto impegno e in questa due giorni hanno lavorato molto, dimostrando anche un gran senso di collaborazione. Stanno migliorando e stanno crescendo giorno dopo giorno e questo ci rende molto orgogliosi”.

Jordi Gardiol: “Penso che il Team Italia si stia dando molto da fare quest’anno ed è una cosa organizzata molto bene. Questi allenamenti collettivi sono parecchio utili perché allenarsi tutti insieme in tracciati simili non fa altro che bene alla nostra tecnica. Sono contento di far parte di questo progetto anche quest'anno, i tecnici sono molto bravi, disponibili e non fanno mai mancare il divertimento, che è la base di tutto! Inoltre sono molto contento che c’era anche Angelo Barbiero (tester di Motociclismo FUORIstrada, n.d.r.), che oltre ad essere un bravo tecnico ed un gran pilota è anche del mio stesso MotoClub, è una fortuna averlo come istruttore, da lui si può solo imparare e migliorare”.