Con la sua linea elegante e stradale, sembrerebbe poco adatto al fuoristrada. Invece ha tutte le caratteristiche giuste: spallacci larghi (ma un po’ troppo cedevoli), sagomati intorno al collo con chiusura sul petto, grande cintura in vita con doppia tasca, molto avvolgente. Entrambi regalano un’ottima stabilità, mentre la libertà di movimento delle braccia non è eccezionale. Inoltre ha la mantellina antipoggia incorporata, la predisposizione per sacca idrica e paraschiena, un materiale esterno resistente e idrorepellente (peccato la mancanza di cerniere gommate, impermeabili). Il volume variabile tramite cerniera permette di avere sempre un carico stabile e la grande zip dell’apertura principale permette un’ottima accessibilità. Ben fatta la tasca superiore foderata e rinforzata, perfetta per la fotocamera (nemmeno troppo piccola), perché non ha le pareti non solo morbide, ma anche abbastanza rigide da non schiacciare il prezioso apparecchio. L’organiser interno in neoprene elastico si può sfruttare bene per proteggere gli oggetti. La rete portacasco può essere utilizzata per fissare un bagaglio esterno di fortuna.

Pagella (voti da 1 a 5)

• Capacità - 3 ½
• Peso - 2 ½
• Resistenza acqua/sporco - 2 ½
• Organizzazione spazi - 3 ½
• Ergonomia - 3 ½
• Chiusure - 3
• Finiture/qualità - 3 ½
• Punteggio finale - 22
• Posizione in classifica - 7°

Pro e contro
↑ Linea elegante
↑ Tasche e spazi ben studiati
↑ Ottima accessibilità tasca principale

↓ Spallacci poco anatomici
↓ Cerniere non resistenti all’acqua
↓ Tasca con portacasco poco sfruttabile