Nicolas Patrini - 03 March 2020

Scott: trucchi e segreti delle maschere off-road

Un’intervista a Michele Bianchi, Responsabile Racing Service di Scott, ossia l’uomo che assiste i piloti in gara ai massimi livelli di competizione. Abbiamo riassunto per voi il podcast

Da cosa è nata la passione per il Motocross? Di cosa ti occupi esattamente?

Da sempre corro sulle moto da cross e per parecchio tempo mi sono dedicato anche al downhill, con le bici. Grazie alla mia passione lavoro in Scott e questo mi piace molto. Nel motocross mi occupo di maschere, un accessorio fondamentale, un componente particolare e che merita l’attenzione di tutti, piloti compresi. Vedere in modo chiaro durante la gara è fondamentale e io preparo le maschere di chi corre. Nel dettaglio io monto i sistemi che permettono alle maschere di essere sempre pulite, ovvero roll-off e lenti a strappo. Ogni pilota, per ogni week end di gara, ha sei maschere nuove pronte in base alla luce, al terreno, al meteo.

Che attrezzi porti con te per gestire un week end di gara?

Giro sempre con due valigie piene di materiale. Dentro ho quello che occorre a cambiare lenti, roll-off e parti. Nei week end di gara giro con centinaia di maschere al seguito per soddisfare al meglio ogni richiesta.

Parliamo di roll-off. Come funziona il meccanismo?

Il sistema roll-off di Scott è quello che offre il maggior campo di visuale possibile. Viene montato, anche acquistandolo a parte, sulla maschera ed è dotato di un cordino. Tirando il cordino il pilota pulisce la visuale grazie a un piccolo rullo che passa sulla maschera.

Quali sono i vizi dei piloti? Cosa ti chiedono di strano?

Nel mondiale cross ad esempio in molti vogliono una quantità di lenti a strappo davvero cospicua. Addirittura arriviamo a più di 30! C’è chi vuole essere certo di avere una visuale perfetta, sempre. In ogni caso io vado direttamente da ogni pilota per capire di cosa ha bisogno nello specifico. È un lavoro di fiducia e voglio parlare di persona con tutti. A volte accade che un pilota mi chieda di intervenire anche a pochi istanti dall’inizio della gara. Quando capita cerco di non farmi trovare mai impreparato.

I circuiti del mondiale cross sono spesso molto diversi tra loro. Come cambiano le lenti in base al tipo di terreno?

Le lenti cambiano molto in base alle condizioni della pista. Ad esempio su terreni sabbiosi funziona molto bene il roll-off. Ci sono gare, come quelle in cui il clima è freddo, dove i piloti hanno problemi di appannaggio e chiedono la doppia lente.

Un trucco per utilizzare al meglio le maschere Scott?

La prima cosa che mi viene in mente riguarda il lavaggio. Lavare la maschera è importante e va fatto in un certo modo. Occorre tirare via il grosso con l’acqua, in una bacinella. Poi si può mettere la maschera in un sacchetto e metterla in lavatrice. Ma attenzione, bisogna togliere la centrifuga! Altrimenti la maschera si danneggia. Il lavaggio va effettuato prevalentemente con altro bucato, così la maschera si rovina il meno possibile e viene attutito l'impatto con il cestello. La temperatura dell’acqua è meglio fredda, 30° son perfetti. Anche durante i cambi di lente occorre prestare attenzione poiché la parte è bloccata in modo da essere sempre sicura. Si tratta di un'operazione semplice ma occorre capire il meccanismo di rilascio e affancio.

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