Marco Gualdani - 18 May 2022

Iniezione KTM 2 tempi 2023: come funziona e le differenze col TPI

Due iniettori, alloggiati in parallelo nel corpo farfallato, una centralina dedicata e un sensore di pressione sono i fondamentali del nuovo sistema di iniezione che equipaggia i motori KTM cross a 2 tempi e manda in pensione il carburatore, ma anche il sistema TPI delle enduro. Ecco come funziona e cosa cambia rispetto al TPI

Carburatore addio, anche nel motocross. Nonostante l'uso di una moto in pista non richieda alcuna regolamentazione sulle emissioni, a differenza delle enduro che sono omologate per uso stradale, KTM (e adesso anche Husqvarna) ha comunque deciso di abbandonare la tradizionale alimentazione a getti e spilli, sostituendola con un sistema a iniezione elettronica a sua volta inedito sulle moto austriache (ma che abbiamo già visto sulle nuove TM enduro 2023). Un sistema che viene sfruttato da tutta la gamma 2 tempi 125, 250 e dalla nuova 300 SX.

LE DIFFERENZE COL TPI

- Ovviamente cambia tutto il corpo farfallato e non solo nella forma o nel funzionamento. Quello TPI è realizzato da Dellorto, quello delle cross 2023 da Keihin. Entrambi hanno un diametro di 39 mm, ma sono totalmente diversi tra loro. Le nuove cross hanno il comando della valvola a farfalla (attivato dai cavi del gas) sul lato sinistro e la regolazione del minimo (utile anche a ingrassare o smagrire la carburazione) sul destro, in verticale (vite rossa).

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