Marco Gualdani - 29 May 2022

Doppietta di Renaux e Vialle al GP di Spagna

Primo successo in carriera in MXGP per Maxime Renaux che vince entrambe le manche, davanti a Coldenhoff e a Bogers. In difficoltà Prado, ma anche Gajser non brilla. Ottimo sesto Mattia Guadagnini. In MX2 Vialle allunga, con Geerts che non va oltre il terzo posto alle spalle di Laengenfelder; settimo Adamo

A sorpresa, sul podio del GP di Spagna suona la Marsigliese. Il favorito Jorge Prado (GASGAS) è incappato in un weekend storto, proprio davanti ai suoi tifosi. Nonostante due partenze al comando. Nella prima gara ha accusato il sorpasso di Maxime Renaux (Yamaha) e Tim Gajser (Honda) per chiudere terzo, nella seconda ha allungato fino a far credere di poter vincere, salvo finire a terra a metà gara e chiudere solo undicesimo, perdendo posizioni nel finale.

A trionfare è stato così Maxime Renaux, al suo primo successo in MXGP. Una vittoria arrivata nel modo migliore, con una doppietta entusiasmante; il Campione del Mondo MX2 2021 sta correndo un'ottima stagione, ottenendo ottimi risultati sui terreni a lui più congeniali, come quello duro e pieno di buche e canali della pista spagnola. Renaux aveva vinto qui anche lo scorso anno in MX2 e con il successo di oggi consolida la seconda posizione in Campionato dietro al leader Tim Gajser. Lo sloveno della Honda non ha brillato oggi; nella prima manche è sembrato accontentarsi di chiudere secondo alle spalle di Renaux, nella seconda è partito alle spalle di Guadagnini e lì è rimasto, finendo sesto. Forse ha accusato la caduta rimediata nella manche di qualifica del sabato, quando è saltato fuori dal gigantesco triplo per evitare una collisione con Paul Jonass (Husqvarna). Sta di fatto che Tim ha chiuso quarto assoluto, limitando i danni. Resta al comando del Mondiale, con un vantaggio di 66 punti su Renaux.

Sul podio in Spagna sono così saliti Glen Coldenhoff (Yamaha) e Brian Bogers (Husqvarna), due piloti olandesi, nella teoria specialisti dei fondi sabbiosi. Su entrambi verte l'incertezza sul proprio futuro e questo, probabilmente, li sta portando a guidare oltre le aspettative; nel 2023 Coldenhoff dovrebbe lasciare la sua moto a Geerts e Bogers ha appreso della fine supporto ufficiale della Husqvarna alla sua squadra Standing Construct.

Domenica ottima per il nostro Mattia Guadagnini (GASGAS), al suo secondo GP in 450. Il risultato finale parla di un sesto assoluto, ma il valore dimostrato va ben oltre. Soprattutto in gara 2 quando ha tenuto dietro per tutta la manche Tim Gajser, dimostrando (se non altro) di reggere la pressione. Sono risultati che danno morale, indispensabili in questa fase per dare conferma a Mattia di aver fatto la scelta giusta di abbandonare la MX2 a metà stagione. Avanti così.

Più in difficoltà, invece, Alberto Forato (GASGAS), decimo di giornata, ma lontano da quel pilota capace di mettersi dietro numerosi piloti ufficiali. Bene Ivo Monticelli (Honda) rientrato un po' a sorpresa dopo che la spalla sta dando buone sensazioni e il quattordicesimo posto finale è un buon risultato. Zero punti per Alessandro Lupino (Beta) e Nicholas Lapucci (Fantic), entrambi devono trovare il modo di fare pace con il loro 2022.

MX2; vialle torna in testa

Questa volta Jago Geerts (Yamaha) non è riuscito ad arginare Tom Vialle su un terreno più favorevole al francese della KTM. Geerts ha pagato caro una caduta in gara 1 mentre era in battaglia per le prime posizioni e non è andato oltre il terzo posto di giornata. Vita facile per Vialle che ha corso due gare quasi perfette e ha fatto punteggio pieno, tornando di nuovo in testa alla classifica, con 10 punti di vantaggio su Geerts. Terzo di giornata Simon Laegenfelder (GASGAS) con un secondo e un terzo posto, utili a rafforzare la terza posizione in Campionato. Giornata senza troppa gloria per Andrea Adamo (GASGAS), veloce quasi come i primi, ma attardato da due brutte partenze; ala fine chiude settimo, grazia al sesto posto in gara 2. Degna di nota, la prima manche di Andrea Bonacorsi (Yamaha), chiusa all'ottavo posto.

La decima prova del Mondiale cross si correrà in Francia a Ernee il prossimo weekend.

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