Andrea Bruni - 11 July 2022

Manuel Lettenbichler vince il RedBull Abestone

Terza vittoria consecutiva per il tedesco della KTM che fa sua anche la quarta tappa dell'Hard Enduro World Championship all'Abetone. Subito dietro Billy Bolt, chiude il podio con una bellissima rimonta Mario Roman. Nella classe Junior si conferma ancora una volta Matt Green

Nella quarta tappa del Mondiale Hard Enduro 2022, Manuel Lettenbichler si prende la rivincita su Billy Bolt, che l'aveva beffato nell'edizione 2021. Questo terzo successo di fila (dopo Serbia e Austria) per il tedesco certifica il suo ottimo momento, dopo un inizio anno travagliato per l'operazione al ginocchio. Sul podio assieme a lui Bolt (Husqvarna) chiude a otto minuti di distacco, con Roman (Sherco) terzo autore di una fantastica rimonta dalla 13° piazza.

Queste parole del vincitore a fine gara: "Sono entusiasta di aver ottenuto tre vittorie di fila, ma è stato difficilissimo, non ho mai avuto un momento per rilassarmi. Gli organizzatori hanno fatto un ottimo lavoro quest'anno con la pista, veramente complimenti a Michele e tutto lo staff".

Dopo le qualifiche della JUST1 Straight Rhythm di sabato, è stato Bolt a guidare il gruppo per la Final A con partenza a 1.953 metri s.l.m. presso la cabinovia dell'Abetone. Alfredo Gomez dell'AG Racing Team 89 ha lasciato la linea di partenza 30'' più tardi, mentre, Lettenbichler è stato il terzo a partire. La gara si è delineata fin da subito molto dura e le alte temperatura non hanno di certo aiutato. Dopo poco meno di un'ora di gara Lettenbichler aveva già passato Gomez e si è lanciato all'inseguimento dell'Husqvarna "numero 1". Sul finire del primo giro il tedesco ha affondato l'attacco all'inglese ed è passato in testa, posizione che ha tenuto per le successive 3 ore di gara.

Billy Bolt, ancora con qualche acciacco di troppo, commenta così la sua gara: Stavo gestendo abbastanza bene i tratti più tecnici, ma in discesa mi faceva male il polso ed era difficile tenere il passo con Manuel. Quando è passato, ho fatto un piccolo errore e ho perso contatto con lui. Sono felice per il secondo posto, anche se nella classifica a punti ho perso il mio vantaggio". Dietro alla coppia di testa, la lotta per l'ultimo gradino del podio è stata accesissima. Gomez ha mantenuto il terzo posto per la maggior parte della gara, ma un Roman partito, in ritardo, solo 13°, si è fatto sotto. Autore di un ottima rimonta il pilota della Sherco ha beffato il connazionale concludendo 3°.

Quinto assoluto Matthew Green sull'Husqvarna del team Rigo Racing, sempre più leader indiscusso della Classe Junior, a bottino pieno con tre vittorie su tre appuntamenti. Questo il suo commento: È stata una gara pazzesca, davvero brutale con sezioni difficili. Mi sono sentito bene e ho cercato di tenere il mio ritmo, il che mi ha aiutato a rimanere costante anche nell'ultimo giro. Sapevo che Graham era dietro di me e questa era la motivazione per continuare a spingere. Arrivare quinto assoluto è incredibile e ripaga del lavoro che io e il team stiamo svolgendo dietro le quinte". Nei primi 10 anche Graham Jarvis, inossidabile anche a 47 anni, Michael Walkner, Teodor Kabakchiev, Eddie Karlsson. Il migliore degli italiani è Sonny Goggia, venticinquesimo sul traguardo.

Prossimo appuntamento con il HEWC al Red Bull Romaniacs in Romania dal 26 al 30 luglio.

Classifica Campionato

1. Billy Bolt (Husqvarna) 62 punti

2. Manuel Lettenbichler (KTM) 60 punti

3. Mario Roman (Sherco) 58 punti

4. Alfredo Gomez (GASGAS) 47 punti

5. Graham Jarvis (Husqvarna) 40 punti

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