Andrea Bruni - 04 May 2023

EnduroGP 2023 pronto al secondo round: equilibri e considerazioni

Questo fine settimana si corre la seconda tappa del Mondiale EnduroGP a Lalin, in Spagna. Ecco alcuni spunti di riflessione e l’analisi delle varie classi

Dopo l’ultimo appuntamento in quel di Arma di Taggia / Sanremo, il Campionato del mondo Paulo Duarte FIM EnduroGP 2023 si dirige a Lalin, nel nord-ovest della Spagna, per la seconda tappa della stagione. Il centro della città ospiterà il Milwaukee Parce Ferme di questo fine settimana, fulcro dell'azione per squadre e piloti durante l'evento. Come di consueto, il venerdì sera, si romperà il ghiaccio con l'Akrapovic Super Test; un modo per riscaldare partecipanti e tifosi in vista di quello che seguirà sabato e domenica. Gli organizzatori hanno realizzato anche il Polisport Extreme Test, il JUST1 Enduro Test e l'Acerbis Cross Test. Saranno questi i tratti cronometrati nei quali i top rider si giocheranno le posizioni da podio.

Ovviamente gli occhi saranno tutti puntati sul pupillo di casa Josep Garcia; lo stesso pilota Red Bull KTM Factory Racing ha ammesso di non essere partito nel migliore dei modi in questo 2023 e di dover migliorare il feeling con la sua nuova 250 EXC-F. Nel round italiano abbiamo visto un Garcia diverso da quello degli ultimi anni, sarà una questione di stress? Di moto nuova? Di sicuro Josep conosce molto bene il terreno di questo weekend a Lalin e certamente vorrà migliorare la sesta e quarta posizione assoluta dello scorso appuntamento. Fresco della sua doppia vittoria nella prima tappa dell'EnduroGP, Brad Freeman arriva in Spagna al top della forma. L'anno scorso è stato difficile per il pilota Beta, colpito da diversi infortuni, ha dovuto salutare anticipatamente la lotta al titolo EnduroGP. I risultati del primo round hanno dimostrato che si è lasciato alle spalle quei momenti ed è più che pronto a lottare di nuovo per il titolo assoluto. Ma occhio ad Andrea Verona e la sua nuova GASGAS, che non hanno deluso le aspettative davanti al pubblico di casa. In entrambe le giornate si è piazzato secondo dietro al pilota inglese e, nelle speciali di questo fine settimana, cercherà sicuramente di accorciare i punti che lo separano dalla vetta. L'apertura del Mondiale in Italia ha visto anche Steve Holcombe tornare in forma dopo una difficile stagione 2022. Anche lui inglese, anche lui sotto la tenda della squadra ufficiale Beta, sembra essere tornato quello di una volta. Con due piazzamenti sul podio mondiale, un buon pre-season tra Assoluti d'Italia e gara nazionali inglesi, Holcombe sembra poter puntare al metallo più prezioso.

Con due quinti posti anche Hamish MacDonald è tornato a correre ad un livello che in ben pochi si aspettavano dopo l’infortunio al ginocchio dello scorso anno. Il neozelandese non è l'unico uomo Sherco che punta alla vittoria, anche il suo giovane compagno di squadra Zach Pichon ha brillato nella prima tappa segnando un fantastico inizio della sua carriera tra i grandi. Per quanto riguarda i nostri azzurri: Thomas Oldrati in sella alla Honda RedMoto occupa il terzo gradino del podio nella Enduro1 (ottavo assoluto) e Matteo Cavallo con la sua TM Racing terzo nella Enduro3 (decimo assoluto).

Una delle classi più combattute è sicuramente la Galfer Junior Enduro World Championship: Jed Etchells con la Fantic ha iniziato alla grande la sua stagione vincendo la giornata di apertura e piazzandosi secondo nella seconda giornata. Tuttavia, nel day2, il debuttante Jeremy Sydow si è imposto chiarendo a tutti il suo potenziale. Max Ahlin è terzo. Con una doppia vittoria, il nostro Kevin Cristino detiene sei punti di vantaggio su Thibault Giraudon nella classe Youth. Tuttavia, sono state vittorie molto combattute con Cristino che ha strappato di pochissimo la vittoria al francese, sopratutto nel secondo giorno. Leo Joyon è terzo.

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