Dakar 2023: tutte le novità

Si prospetta un'edizione rivoluzionaria, roadbook digitali, premi per gli "apripista" e molto altro. Ecco tutte le novità del rally più duro al mondo

1/10

Kevin Benavides durante una tappa della Dakar 2022

Mancano più di sei mesi alla Dakar 2023, ma la ASO ha già presentato, attraverso un video ufficiale, le novità della prossima edizione. La sfida prenderà il via il 31 dicembre per il finire il 15 gennaio; ovviamente si corre ancora in territorio saudita, per un totale di 5.000 km, divisi tra 14 tappe più il prologo. Le iscrizioni sono aperte dal 6 giugno e si chiuderanno il 31 ottobre. Ecco tutte le principali novità che riguardano le moto di questa edizione, ricca di cambiamenti regolamentari, mirati ad aumentare il confronto tra i piloti e la sicurezza in gara.

  • Nuovo percorso con tracciati mai visti. Sarà un coast to coast da nord est a sud ovest; i piloti partiranno da Sea Camp per arrivare a Dammam
  • La Dakar più lunga dal 2014 con speciali di anche 500 km e trasferimenti più brevi
  • Roadbook digitali per tutti i concorrenti in gara e consegnati del tutto casualmente
  • Create le categorie “Factory” ed “Explorer”, una specie di suddivisione per rating di carriera per separare i pro dai privati, assegnando a ciascuno di loro un coefficiente di esperienza che definisce un'apposita classifica finale
  • Divisione delle speciali in due tracciati, con differenti waypoints da intercettare, assegnandoli a caso ai concorrenti. Così facendo si punta a ridurre l’effetto “apripista” di chi vince la tappa precedente, costringendo i piloti a navigare senza seguire le tracce

I video di Motociclismo Fuoristrada

© RIPRODUZIONE RISERVATA