Dopo l'operazione per riallineare la frattura del femore perfettamente riuscita, Tim lo aveva detto: "Voglio rientrare in Trentino". Una dichiarazione d'istinto, ma che dimostrava la sua determinazione a mettersi alle spalle questo brutto infortunio il prima possibile. Purtroppo, però, si devono fare i conti con le tempistiche di recupero sempre soggettive, quando si parla di una frattura così grave. La convalescenza di Gajser procede bene, ma lo sloveno sarà assente al GP del Trentino. Queste le sue parole: "Sono davvero dispiaciuto di non poter partecipare al GP del Trentino. Ho fatto tante belle gare lì e la folla mi ha sempre incoraggiato; è uno degli eventi che aspetto con più ansia. La guarigione sta ancora andando bene, sto recuperando le forze nella gamba e il medico ha detto che i progressi sono impressionanti. Cercherò di tornare presto in sella e, a quel punto, avrò un'idea più chiara di quando tornerò alle gare. Voglio augurare buona fortuna a Ruben e al team per questo fine settimana e anche ringraziare di cuore tutti i miei fan che continuano a sostenermi in questo periodo. Mi manca molto non essere con tutti voi e spero di tornare presto". Come lui stesso dichiara, non è ancora risalito in moto e solo a quel punto si potrà definire una data di rientro. A rappresentare la HRC a Pietramurata ci sarà ancora il suo compagno Ruben Fernandez, vincitore del primo GP in Argentina e più in difficoltà a Riola e Frauenfeld. Vedremo se riuscirà a regalare una gioia alla sua squadra, abituata a festeggiare su questo tracciato, uno dei preferiti di Tim e quasi un GP di casa per lui, vista la vicina Slovenia. Ma è stata anche la pista dove si è infortunato a inizio stagione. Emozioni contrastanti quindi, come conferma il team manager Marcus Pereira de Freitas: "Abbiamo tanti bei ricordi in Trentino, ma questa sarà la prima volta che saremo lì senza Tim; questo è anche il tracciato dove è caduto, quindi ci saranno sentimenti contrastanti una volta in pista. L'obiettivo sarà riportare Ruben vicino al podio".