La cover per il serbatoio era una bella idea; la difficoltà era farla conoscere.
Fabio: "A inizio stagione 2014 siamo andati agli Internazionali in Sardegna, per presentare il nostro prodotto ai team e vedere cosa succedeva. Ovviamente eravamo pronti a sentirci dire che l'accessorio non interessava, ma non avevamo nulla da perdere. Abbiamo puntato subito in alto e, per primi, siamo andati a far visita alla squadra di De Carli, dove abbiamo incontrato Nazzareno, l'ex meccanico di Cairoli. Dopo avergli spiegato il prodotto ci ha presentato Claudio, che si è dimostrato subito interessato e voleva tenerselo per provarlo. Ma ne avevamo soltanto uno, anzi era proprio un pezzo unico e dovevamo farlo vedere anche agli altri... Quindi gli abbiamo detto di no. Dopo la gara siamo tornati e glielo abbiamo lasciato. Due giorni dopo ci ha contattato dicendo che funzionava e che ne avrebbe voluti un po', per giunta personalizzati con i vari sponsor del team. Noi eravamo al settimo cielo! Ma poi ci siamo resi conto che la richiesta era per la prima gara del Mondiale in Qatar, prevista per la settimana successiva! Non avremmo mai fatto in tempo a realizzare i tank cover prima della partenza delle casse e l'unica possibilità era quella di andare in Qatar di persona e consegnare tutto a mano. Appena atterrati a Doha siamo andati direttamente in pista poco prima dell'inizio del GP; siamo arrivati al pelo, ma è stata una soddisfazione incredibile per noi vedere il nostro prodotto sulla moto di Tony, che in quel periodo era all'apice della carriera".
Anche perché, se non ricordo male, subito dopo ci fu la caldissima gara in Thailandia...
Nando: "Esatto; e ci fu anche un problema con l’importazione della benzina. I team dovettero usare quella locale, che non era di altissima qualità e in molti ebbero dei problemi tecnici. Indovinate un po' chi non spaccò neanche un motore? Tutte le squadre che usavano i nostri prodotti avevano la benzina fresca sia nel serbatoio della moto sia nel fusto in latta e questo fece la differenza. Da quel momento è partita la moda del tank cover, tutti lo volevano".
Fabio: "Una settimana dopo ci ha contattato ETS Racing Fuels, che ha voluto il nostro prodotto per fare un test comparativo e da quell'analisi eravamo risultati i migliori al mondo. Col tempo poi ci siamo evoluti; girando i campi gara e toccando con mano le esigenze dei vari team abbiamo capito al meglio come aiutare piloti e meccanici durante le gare".