Nello sfarzosissimo contesto dello Yas Marina di Abu Dhabi (dove corre anche la Formula1) stanno per accendersi i motori del secondo GP di stagione del controverso Mondiale Supercross 2023. Piloti e team sono già in loco, pronti a darsi battaglia. A raccontare le loro gesta, però, non ci sarà Jeff Emig. L'ex Campione Supercross 1997, oggi commentatore televisivo, ha annunciato la sua assenza dalla gara, senza dare una effettiva motivazione. Si è limitato a salutare e ringraziare. Ecco il suo post: "Dal 2006, ho dedicato gran parte della mia vita lavorativa ad essere un analista del colore per Supercross e Motocross. Ci ho messo tanto duro lavoro e dedizione insieme al sacrificio lontano dalla mia famiglia per fare questo lavoro. Non fraintendetemi, è molto divertente, e amo veramente le persone con cui ho lavorato. Alcuni di voi avranno già notato che NON sono ad Abu Dhabi per il World supercross Championship. Ringrazio tutti i fan della WSX e auguro a tutto lo staff del WSX buona fortuna. Dal profondo del cuore, ringrazio i miei fan di tutto il mondo per tutti gli anni di supporto. Speriamo di rivederci presto ad una gara". La scelta di Jeff è figlia di motivi personali o è legata alla difficile situazione in cui si trova il Campionato? Dopo aver perso i principali investitori, il promoter SX Global è corso ai ripari cercando di rilanciare il Mondiale attraverso un nuovo gruppo finanziario. In quest'ottica, l'annuncio di Jeff non aiuta a incentivare la fiducia verso questo torneo, partito con i migliori auspici ma già in grossa difficoltà. Per commentare il WSX, Emig e la prima voce Ralph Sheehan avevano rinunciato al Supercross USA per cui lavoravano stabilmente da anni, strappando certamente un ottimo accordo e creando un gran clamore rispetto alle possibilità inizialmente sfoderate dal nuovo Campionato. Con la scelta di lasciare, Emig si pone così in una condizione sfavorevole rispetto alle possibilità del mercato. Difficilmente, infatti, ci aspettiamo di rivederlo sui canali ufficiali del Supercross americano.