"Il controllo è niente senza potenza" diceva Friedrich Nietzsche, poeta e filosofo prussiano del diciannovesimo secolo. Col tempo questa storica dottrina è stata riadattata da brand come Pirelli, che ne ha fatto la mission aziendale. Una frase che riflette la necessità di trovare un equilibrio tra potenza e controllo. Una stabilità che Jonny Walker racconta nell'ultimo video caricato sul suo canale YouTube. "La moto non è quella che sono abituato a usare solitamente (la RR 300), ma volevo cimentarmi in questa nuova sfida anche grazie ai ragazzi di Beta UK. Questo modello è molto maneggevole e di potenza ne ha da vendere per quello che serve nell'enduro estremo. Rispetto alla moto di serie abbiamo solamente modificato la carburazione e indurito le sospensioni". Walker si riferisce alla Beta RR 200 2 tempi, un modello che si pone a metà strada tra la piccola ottavo di litro e la più potente 250 cc, e che ha usato nel primo appuntamento del British Extreme Enduro Championship a Parkwood. Una gara che ha attirato i principali top rider del SuperEnduro 2023 come Billy Bolt e Mitchell Brightmore a sfidarsi tra rocce e fango. La svolta nella trama di questo piovoso weekend di gara sta nella moto utilizzata da Jonny, una moto molto leggera ma allo stesso tempo pronta fin dai bassi regimi. A vincere è stato Billy Bolt, ma Walker ha conquistato il quarto posto. Eventi come questo o la recente vittoria di Ken Roczen al Supercross di Indy (con una Suzuki RM-Z450 di un team privato), ci devono far riflettere su quanto sia importante avere una moto all'altezza della situazione, ma anche che la differenza, nell'offroad, la fa sempre il piota.