Per la prima volta il marchio Kove ha esposto i suoi prodotti a Eicma, di certo senza passare inosservato. Oltre alla gamma stradale, tra cui emergono le versioni Adventure con motori a due cilindri di media cilindrata, hanno catturato l'attenzione una 450 Rally (proposta in due versioni) e un prototipo da cross da 250 cc a 4 tempi. Il progetto più concreto è quello legato alla rally, che addirittura parteciperà alla Dakar 2023 con tre piloti cinesi, selezionati dopo una lunga e serrata scrematura che ha visto presentarsi ben 250 piloti. L'obiettivo è quello di arrivare al traguardo.
La cosa interessante di questa Kove è che gran parte delle componenti vengono prodotte in casa, tra i due stabilimenti di Chongqing e Chengdu: motore, telaio e persino sospensioni sono progettate e realizzate internamente, con il team di sviluppo che rappresenta il 25% del personale totale. Non ce ne voglia il buon Gastone Serafini, ma il concetto di base ricorda molto quello della mitica TM Racing. Anche perché il suo fondatore Zhang Xue è un dirompente personaggio che si presenta come pilota e meccanico ancor prima che imprenditore. La sua passione verso il fuoristrada lo sta portando a tentare quello che nessuno prima di lui aveva fatto: correre la Dakar con un prodotto cinese, con l'ambizione di commercializzarlo poi in tutto il Mondo.
La 450 Rally sfrutta un telaio in acciaio perimetrale dedicato ed è spinta da un motore con distribuzione bialbero da 450 cc capace di erogare oltre 54 CV dichiarati. Ha due serbatoi (uno anteriore e uno posteriore) da 31 litri e un peso di 145 kg a secco. Allo stand è stata esposta anche una versione "stradale" della 450 Rally caratterizzata da una minore compressione, potenza (6 CV in meno circa), corsa sospensioni e con l'assenza di strumentazione necessaria ad affrontare i rally (torretta, road book ecc). La differenza è anche nel prezzo con la base che potrebbe attestarsi intorno ai 10.000 euro e la Rally poco sopra i 15.000 euro. Le moto potrebbero essere disponibili sul mercato italiano addirittura alla prossima primavera.