Per utilizzare l’app myKTM è necessario installare sul manubrio della moto la Connectivity Unit, un’interfaccia da collegare via Bluetooth allo smartphone, che funge anche da paracolpi. Una volta sincronizzata, la moto viene aggiunta al “Garage virtuale” visibile sull'app ed è possibile accedere a differenti opzioni per la messa a punto del motore, oltre a visualizzare preziosi consigli per regolare al meglio le sospensioni. La Connectivity Unit è disponibile nel catalogo KTM PowerParts al prezzo di 169 euro, mentre l’app myKTM è scaricabile gratuitamente per iOS e Android.

Selezionando “Motore” i piloti possono personalizzare i parametri del propulsore in base alle loro preferenze, per adattarli al tracciato e alle condizioni che dovranno affrontare. Il sistema prevede un approccio progressivo, con diverse impostazioni predefinite che consentono di modificare parametri chiave come il freno motore, la risposta dell’acceleratore, il controllo di trazione e il launch control. Le modifiche apportate tramite l'app si percepiscono in modo netto, chiaro e puntuale, a garanzia di un'esperienza di guida superiore rispetto a quanto è possibile fare utilizzando il selettore di mappe standard.

Nella sezione “Sospensioni” i piloti ricevono utili indicazioni su come migliorare ulteriormente la già eccellente guidabilità della loro KTM SX-F. L'assistente SAG e i consigli per il setting delle sospensioni permettono infatti di intervenire nel migliore dei modi sulla regolazione della forcella e del monoammortizzatore WP, in base alle caratteristiche del pilota e al tipo di terreno (fondo duro, fangoso o sabbioso). I principianti apprezzeranno la chiarezza delle indicazioni fornite dall’app, mentre i più esperti potranno affinare ulteriormente le proprie conoscenze per limare decimi preziosi sul giro.