Hanno iniziato sabato i ragazzi dell'Europeo e i due leader di classifica Lata e Lapucci sono riusciti a conservare le loro tabelle rosse. Non sono state comunque manche facili per nessuno di loro ma i ragazzi hanno dimostrato grande freddezza e carattere. In 125 ha vinto due volte Lucas Coenen che in classifica di giornata ha preceduto Karlis Albert Reisulis e Bobby Bruce. L’inglese, principale rivale di Lata in Campionato, è riuscito a guadagnare 7 punti su Valerio. Il pilota della KTM è finito quarto assoluto a causa di un paio di episodi sfortunati: un contatto con un doppiato in gara 1, che lo ha retrocesso dal secondo al sesto posto, e un errore in gara due che lo ha portato a chiudere quinto. In vista dell’ultima gara di Mantova, Valerio comanda la classifica con 22 punti di vantaggio su Bruce. Nella 250 Lapucci, con la Fantic 250 2T del team Maddii, ha chiuso secondo dietro a Horgmo che gli riguadagna 7 punti in classifica. Nicholas ha guidato alla grande e, malgrado qualche sbavatura, è riuscito a limitare i danni conservando 26 punti di vantaggio sul norvegese. Un margine rassicurante in vista del doppio appuntamento di Mantova. Da segnalare anche la prestazione di Bonacorsi che, dopo la vittoria in gara uno, si è reso autore di una fantastica rimonta in gara due conclusa al decimo posto finale, risultato che, però, lo tiene fuori dal podio di giornata dietro all’altro norvegese Fredriksen.
In MX2 Maxime Renaux si è aggiudicato GP e titolo mondiale. Il francese, dopo il secondo posto in gara 1 si è imposto perentoriamente in gara 2 e, complice il ritiro di Geerts, ha chiuso la partita per il titolo. Alle sue spalle, sul podio di giornata, hanno chiuso Vialle e Fernandez. Il primo ancora acciaccato dal botto di mercoledì mentre lo spagnolo sta confermando di essere tornato in piena forma. Sul fronte italiani grande prova di Adamo, due volte in top ten e in grado di lottare con i primi. Sfortuna, invece, per Guadagnini limitato da un ritiro in gara uno e da una brutta partenza in gara due che lo hanno portato a chiudere con solo un nono posto in gara 2.
Assegnato il titolo, rimane aperta la questione per il secondo posto con Vialle che ha superato Geerts e Guadagnini ancora potenzialmente in lizza per il titolo di vicecampione.
La MXGP è, invece, ancora apertissima. Seewer ha vinto il GP con una vittoria in gara 1 e un secondo posto in gara 2. Lo svizzero si è dimostrato solido e tenace ma a tenere banco è stata la lotta per il titolo tra Febvre, Herling e Gajser. Lo sloveno di casa Honda ha dominato gara due dimostrando una velocità che attendevamo da tempo su questa pista. Tim ha concluso secondo il GP davanti a Febvre che è stato il più bravo a interpretare la situazione, conquistando il terzo posto di giornata e, soprattutto, la tabella rossa malgrado una caduta in gara uno che sarebbe potuta costargli molto cara. Cadute che hanno segnato la gara due di Herlings; Jeffrey ha messo in mostra la solita velocità ma due cadute in una sola manche pesano per un aspirante al mondiale. L’olandese adesso è terzo, anche se Gajser e Febvre lo precedono rispettivamente di solo 2 e 3 punti; con 100 punti a disposizione tutto può ancora succedere. Sul fronte italiano solida prestazione di Antoni Cairoli che chiude due volte quinto, buona quella di Lupino decimo di giornata e punti in gara uno anche per l’ex campione del mondo David Philippaerts.
Prossimo appuntamento a Mantova per il doppio round che si terrà tra domenica e mercoledì. Una chiusura che si preannuncia infuocata con due titoli europei e il mondiale della classe regina ancora da assegnare.