Gara 1
Alberto Forato mattatore fin dalla prima curva. Il detentore della tabella rossa dimostra di essere tornato in forma, con una cavalcata solitaria che lo vede rifilare circa 30'' ad Alvin Ostlund, bravo e tenace a tenersi dietro Filippo Zonta, che a sua volta brucia in volata Nicholas Lapucci. Joakin Furbetta, primo della Fast, completa la top five.
Gara 2
Centrando la holeshot Ufo Plast, Forato prova a ripetere l’assolo della prima manche, ma Lapucci non è dello stesso avviso, lo supera all’inizio del primo giro e resiste in testa per alcuni passaggi. Poi, però, viene fuori la supremazia di Forato, che torna al comando e allunga. Lapucci chiude secondo, mentre per la terza posizione, con un altro sprint all’ultimo metro, Zonta riesce ad avere la meglio su Ostlund. Quinto posto per Davide De Bortoli e Joakin Furbetta di nuovo primo dei Fast, stavolta in ottava posizione.
Assoluta
Torna e vince. Dopo aver saltato la scorsa gara per infortunio, Alberto Forato (GASGAS) si prende il gradino più alto del podio di Fermo e allunga in classifica su Nicholas Lapucci (Fantic) e Alvin Ostlund (Yamaha), secondo e terzo a pari punti al Monterosato. Filippo Zonta (GASGAS) centra un ottimo quarto posto, mentre Simone Croci (Husqvarna) chiude la top five.
Nella Fast è trionfo per Joakin Furbetta (KTM), primo e nuova tabella rossa visto anche il ritiro per infortunio di Giulio Nava. Giacomo Zancarini (Husqvarna) stupisce al secondo posto e Marco Lolli (Yamaha) si prende il terzo gradino del podio. Quarto e primo della 300 un brillante Paolo Ermini (Husqvarna), che sul podio della 2 tempi precede Angelo Fabbri (KTM) e la tabella rossa Jimmy De Nicola (KTM).