Motociclismo Fuoristrada 5/6-2021

3 maggio 2021 | | motociclismo fuoristrada C osa pensereste nel vedere un endurista che a metà della linea inizia a festeggiare la vittoria della speciale? Catturerebbe l’attenzione, ma quanto sarebbe credibile? Purtroppo è questo il “peccato” non troppo veniale di numerose istituzioni che hanno come obiettivo quello di regolamentare la pratica del fuoristrada in Italia. Su tutti i livelli, dalle attività ORFDOL ƼQR DL JUDQGL SDOD]]L GHOOD SROLWLFD La notizia più recente riguarda l’Oltrepò Pavese, prossimo ad ospitare la Sei Giorni LWDOLDQD D ƼQH HVWDWH 6XO TXRWLGLDQR locale “La Provincia” è uscita l’iniziativa della Comunità Montana di destinare un anello di 30 km alla pratica dell’enduro, con il supporto dei commercianti della zona consapevoli dell’indotto diretto e indiretto delle nostre attività. Una bella QRWL]LD ƼQDOPHQWH 6FRUUHQGR OŮDUWLFROR però, si capisce bene che si tratta di una proposta e che per diventare effettiva dovrà superare alcuni tavoli istituzionali. L’impressione è che la soluzione sia purtroppo lontana. È un banale caso tra i tanti che abbiamo vissuto in questi anni; come quello della legge A.C. 2900 depositata alla Camera lo scorso 24 febbraio, mirata a “tutelare e valorizzare le reti escursionistiche” fornendo regole chiare e valide per tutto il territorio nazionale a vantaggio del lavoro delle Regioni nella gestione di sentieri, mulattiere e strade a fondo naturale. Sarebbe la soluzione a tutti i nostri problemi. Ma quando sarà approvata? )DU¢ OD ƼQH GHO WDUJKLQR SHU OH JDUH GL enduro, che ormai ha sopra vari strati di polvere in attesa di sbloccare questo benedetto Codice della Strada? Sarebbe sbagliato dire che non si siano vinte battaglie in questi anni; le iniziative andate in porto sono numerose, spesso attribuibili alle attività locali dei vari CER (Comitato Escursionisti su Ruote) regionali. Ma persiste ancora troppa confusione sull’argomento e questi clamori (spesso propagandistici) non fanno altro che alimentare il “libero arbitrio”, cioè il vero male degli enduristi. Continuiamo a fare quello che serve per regolamentare il fuoristrada, ma DFFHQGLDPR L ULƽHWWRUL VROR D PLVVLRQH compiuta. Altrimenti, se poi non vinci la VSHFLDOHŷ QRQ KDL IDWWR XQD EHOOD ƼJXUD » L’EDITORIALE « PASSIAMO AI FATTI CONTINUANO I PROCLAMI DI SOLUZIONI VERSO LA PRATICA DELL’ENDURO. MA POI SI SCOPRE CHE SPESSO CI SI FERMA ALLE BUONE INTENZIONI di Marco Gua ldani