Motociclismo Fuoristrada

BETARR 2023 »IMPERDI B I L I Novità 2023 Fantic eTM Racing Prodotto 10mousse per non forare Erzberg La nostra avventura Epoca Honda XL600LM »SPORT Vintage World Cup AMaggiora arrivano tutti i Campioni di ieri Mondiale Supercross Dall’Australia l’alternativa al Campionato USA »TUR I SMO Addii Luca Nagini nel ricordo dell’amico Mario Ciaccia Spagna Alla scoperta dei deserti del nord est, partendo dal mare TEST 2 TEMPI CROSS » Dischi freno Galfer 270/280 TRIAL » GASGAS TXT 300 Racing E-BIKE » Brinke X6R Race T E S T & P R O V E PIÙ POTENZA PER LA 125, PIÙ COMFORT PER LA 00 ISSN 1722-3083 p.i. 26/07/2022 € 4,90 in Italia - mensile N.8/9 AGOSTOSETTEMBRE 2022 ANNO 20

3 agosto-settembre 2022 | | motociclismo fuoristrada Mio figlio più grande ha appena compiuto 9 anni. A chi gli chiede cosa voglia fare da grande lui risponde candidamente: “Il pilota ufficiale nel Mondiale motocross!”. Di solito aggiunge anche di voler vincere almeno un titolo iridato, ma non vorrei caricarvi troppo di aspettative. Ovviamente a me fa piacere, anche se so che sarà quasi impossibile. E, sapendo bene a cosa andrebbe incontro, in cuor mio spero che non ci riesca. Fare il pilota professionista oggi non è facile, soprattutto nel motocross. Quando ero piccolo, mio fratello Stefano era ancora un forte crossista (fine anni 80): ricordo che partiva a giugno con il camion assieme al meccanico Damiano e la moglie Rita per un tour in giro per l’Europa, che unisse tra loro alcune manifestazioni nei fine settimana. Con i soldi dei vari montepremi si pagava le vacanze tra una gara e l’altra, per poi ritornare a casa a settembre. Altri tempi; oggi sarebbe impossibile. Perché i premi gara sono praticamente estinti e a guadagnare abbastanza da sostenersi sono veramente in pochi. La questione sta emergendo, molti professionisti (e non) stanno iniziando ad alzare la mano per trasmettere il messaggio. Del resto per potersi affermare in una gara, con il livello che c’è oggi, devi dedicare anima e corpo alla causa, dalla mattina alla sera, senza contare infortuni e problematiche varie. Una vita davvero dura, che mette anche a repentaglio la propria salute. E spesso ti trovi escluso da una squadra perché ti è stato preferito un altro che magari porta sponsor o paga direttamente. È vero che in nessuna disciplina motoristica, a livello mondiale, esiste un montepremi (F1 e MotoGP compresi), ma più uno sport è “povero” e più dovrebbe sostenere chi ne rappresenta la massima espressione. Su questo numero presentiamo l’iniziativa della SX Global, che ha lanciato un Campionato Mondiale di Supercross inedito, pronto ad accendere i motori a fine 2022 per poi iniziare a girare a pieno regime dal 2023, con 12 GP previsti in giro per il mondo, da giugno a novembre. In palio 250.000 dollari di montepremi a evento! L’annuncio sta creando scompiglio nel settore. Team e piloti stanno iniziando a guardare l’iniziativa con un occhio interessato e molti sono già saliti a bordo del carrozzone. Amonte, un investimento che fa capo al fondo Mubadala Capital, che viene amministrato direttamente dagli Emirati Arabi Uniti. Gente che non si fa problemi a mettere sul piatto cifre che per noi europei sono impensabili. Dovesse funzionare, potrebbe anche scombinare certi equilibri e far rivedere la distribuzione del business anche ad altri campionati, per poter mantenere in piedi il proprio torneo. Il rischio, al contrario, è nella visione a lungo termine; tutto il teatro si sorregge sulla volatilità con cui questi investimenti vengono erogati. Troppe volte, in passato, abbiamo assistito alla fine di partnership per esaurimento di entusiasmo dell’investitore, più che per reali ragioni di business. E il castello crolla, se non ci sono basi più che solide. Del resto cambiare idea è lecito, basta rispettare i termini di un contratto. Speriamo che anche mio figlio ci ripensi; pagare per pagare, è meglio la vita dell’amatore… Buone vacanze » L’EDITORIALE « SOGNI A PAGAMENTO CHI CORRE PER VIVERE SI LAMENTA DELL’ASSENZA DI MONTEPREMI ALLE GARE. IL NUOVO MONDIALE DI SUPERCROSS NE OFFRE UNO FARAONICO. CAMBIERÀ TUTTO O SARÀ UN BUCO NELL’ACQUA? di Marco Gua ldani

28 motociclismo fuoristrada | | agosto-settembre 2022 L E I D E E di Andrea Vignone ramai qui su Fuori mi sento a casa e il percorso che è iniziato oltre 6 mesi fa è giunto al termine, ci siamo, è la settimana dell’Erzbergrodeo! In questi giorni di gara dovrò dare fondo a tutti gli insegnamenti e le giornate di allenamento passate in sella ai vari mezzi utilizzati, dalla e-bike alla moto da cross, passando per il trial e gli allenamenti in palestra. Prima della partenza si lavora per 2 giorni, per caricare al massimo di ogni aspettativa camper e carrello. La squadra è collaudata: Papà Natta (autista, coach e capo team), Sofia (cuoca, videomaker e aiuto meccanico), Francesco (responsabile di tutta la produzione contenuti e videomaker), Beatrice (fotografa), e infine me stesso che sarò (ovviamente) il pilota e meccanico della mia stupenda GASGAS EC 300. La partenza è fissata per il martedì intorno alle 15, pochi fronzoli, ci sono da fare oltre 900 km con un’andatura intorno agli 80 km/h... la strada è bella lunga, e appena entrati in autostrada, come di consuetudine in Liguria, prendiamo subito coda; riusciamo a passare il confine con l’Austria a mezzanotte, proseguiamo ancora circa un’ora per poi fermarci a dormire in un’area di sosta. Mercoledì alle 6.30 si riparte per arrivare a Eisenerz intorno alle 10. Non siamo ancora lì e l’avventura è già iniziata. Per raggiungere la cava si deve superare una lunga e ripida discesa sulla statale e mentre eravamo presi tutti a fare foto, video e guardare l’immensità di questamontagna letteralmente scavata dall’uomo, abbiamo O ESTREMO!

29 agosto-settembre 2022 | | motociclismo fuoristrada » SFIDE - DA 0 A ESTREMO « Il nostroAndrea Vignone ce l’ha fatta! Ha preso il via all’Erzbergrodeo dopo mesi di preparazione. Il risultato non conta (comunque ha raggiunto il checkpoint 17 e ha chiuso quarto degli italiani); a rendere questa storia speciale è stata la voglia di arrivare all’estremo, partendo da zero. Ecco l’ultimo suo racconto di come è andata la settimana nella cava di Eisenerz!

46 motociclismo fuoristrada | | agosto-settembre 2022 D I T E S T di Marco Gualdani, foto Marco Marini L volta Sono le 2 tempi di punta della gamma RR, entrambe aggiornate con le novità 2023 che coinvolgono l’ergonomia e le sospensioni. La 125 vanta anche un profondo upgrade del motore, la 300 si conferma una della più godibili della categoria. Il risultato in pista è tra i più soddisfacenti degli ultimi anni; ecco perché

47 agosto-settembre 2022 | | motociclismo fuoristrada » TEST - BETA RR 125 / 300 2023 « buona

62 motociclismo fuoristrada | | agosto-settembre 2022 D I T E S T di Marco Gualdani, foto Cristiano Morello FERMI TUTTI Abbiamo messo alla prova i dischi maggiorati della famiglia Galfer, partendo dal freno standard da 260 mm della GASGAS MC 450F per poi salire a 270 mm e 280 mm “baffati”; con pastiglie standard e Racing. La fase di frenata cambia completamente, aumentando nettamente la modulabilità

63 agosto-settembre 2022 | | motociclismo fuoristrada » TEST - FRENI GALFER «

78 motociclismo fuoristrada | | agosto-settembre 2022 G A R A di Marco Gualdani Rivoluzione Dall’Australia arriva l’alternativa al Supercross USA: una serie riservata a 10 team, con titolazione Mondiale FIM e 250.000 dollari di montepremi per ogni gara. Previsti 5 eventi, da ottobre a dicembre, per il 2022. La prima sfida sarà in Inghilterra, con già al via Tomac e Roczen. Cambierà lo scenario? LA SX GLOBAL LA SOCIETÀ CHE MIRAAVEICOLARE IL PROGETTO DI AVERE UN MONDIALE DI SUPERCROSS È LA SX GLOBAL, CHE GIÀ ORGANIZZA IL CAMPIONATO AUSTRALIANO DI SX. AL TIMONE TROVIAMO TONY COCHRANE (A DESTRA), OLTRE ALL’AMMINISTRATORE DELEGATO ADAM BAILEY E IL DIRETTORE RYAN SANDERSON. L’OBIETTIVO È AMBIZIOSO, LE RISORSE FINANZIARIE PAZZESCHE. NE VEDREMO DELLE BELLE.

79 agosto-settembre 2022 | | motociclismo fuoristrada » GARA - F IM SUPERCROSS WORLD CHAMPIONSHIP « Supercross

100 motociclismo fuoristrada | | agosto-settembre 2022 L U O G O di Mario Ciaccia, foto Ciaccia, Alessio Barbanti, Bridgestone Press

101 agosto-settembre 2022 | | motociclismo fuoristrada » spagna - I DESERT I DEL NORD EST « Bardenas Vi capita mai i non conoscere un posto e poi, di colpo, ne sentite parlare da più parti? C’è successo con il deserto di Bardenas Real, dove siamo andati per provare le nuove gomme BridgestoneAT41 MAX 30 KM/H L’AUTORE DEL SERVIZIO, A CAVALLO DELLA BMW F 850 GS ADVENTURE, IN UNO DEI PUNTI PIÙ SUGGESTIVI DEL DESERTO BARDENAS REALES, LA BARDENA BLANCA, SUBITO DOPO ESSERE STATO “CAZZIATO” PER ECCESSO DI VELOCITÀ: LA ZONA È STATA NOMINATA, DAL 2000, RISERVA DELLA BIOSFERA.

BETARR 2023 »IMPERDI B I L I Novità 2023 Fantic eTM Racing Prodotto 10mousse per non forare Erzberg La nostra avventura Epoca Honda XL600LM »SPORT Vintage World Cup AMaggiora arrivano tutti i Campioni di ieri Mondiale Supercross Dall’Australia l’alternativa al Campionato USA »TUR I SMO Addii Luca Nagini nel ricordo dell’amico Mario Ciaccia Spagna Alla scoperta dei deserti del nord est, partendo dal mare TEST 2 TEMPI CROSS » Dischi freno Galfer 270/280 TRIAL » GASGAS TXT 300 Racing E-BIKE » Brinke X6R Race T E S T & P R O V E PIÙ POTENZA PER LA 125, PIÙ COMFORT PER LA 00 ISSN 1722-3083 p.i. 26/07/2022 € 4,90 in Italia - mensile N.8/9 AGOSTOSETTEMBRE 2022 ANNO 20

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