Motociclismo Fuoristrada 11-2020

20 motociclismo fuoristrada | POLIEDRICO A DESTRA, CRISTIAN ROSSI. OLTRE A ESSERE STATO UN PILOTA, OGGI È IL CT DELLA NAZIONALE DI ENDURO E SOPRATTUTTO È MEMBRO DEL BUREAU E DELLA COMMISSIONE ENDURO FIM. NELL’ALTRA PAGINA, ANDREA VERONA, UNO DEI NOSTRI MIGLIORI RAPPRESENTANTI AL MONDIALE ENDURO, NONOSTANTE LA SUA GIOVANE ETÀ. È UNO DEI PILOTI PIÙ PROMETTENTI PER IL NOSTRO FUTURO. La EnduroGP perde il promoter ABC e la FIM si fa carico di organizzare la stagione 2021, in attesa di trovare un sostituto. Ne parliamo con Cristian Rossi per capire come sarà gestito il 2021 Il Mondiale? Enduro vero e dialogo di Marco Gualdani L E I D E E ome si è arrivati alla ƼQH GHO UDSSRUWR con ABC? “Non c’è stata una cau- sa scatenante, sempli- cemente la famiglia Blanchard ha fatto le proprie valutazioni economiche che hanno portato alla decisione di non rin- novare il contratto per quanto riguarda la EnduroGP, mantenendo invece quello del SuperEnduro. Negli anni il lavoro di ABC è stato criticato, ma lasciami dire che sono state fatte anche cose molto buone. Negli ultimi due o tre anni c’è stata una crescita oggettiva, abbiamo visto gare bellissime come quella delle Valli Bergamasche e l’EnduroGP rimane il Campionato di riferimento delle Case per promuovere il proprio prodotto”. Cosa cambierà nell’organizzazione delle gare 2021? “Per quanto riguarda i MC organizzatori non cambia pressoché niente, se non il fatto di confrontarsi con un altro interlo- cutore che non sarà un promoter. Il loro impegno sarà come sempre centrale; l’esistenza stessa della disciplina si fon- da sugli sforzi di realtà composte spes- C

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