Motociclismo Fuoristrada

3 novembre 2021 | | motociclismo fuoristrada L a Sei Giorni 2021 non è ancora finita, per i moto club e i comitati regionali di Piemonte e Lombardia coinvolti nell’organizzazione. Passato l’evento è ora di ripristinare tutti i percorsi, come da accordi presi con le amministrazioni che hanno avallato la manifestazione. Ruspe, schiacciasassi, vanghe e picconi sono all’opera per rimettere tutto come era prima del passaggio delle quasi 650 moto impegnate nella gara tra l’Oltrepò Pavese e l’alessandrino; anzi meglio di prima (vedi foto). Il successo di questa Sei Giorni non è solo quello ottenuto dalle squadre azzurre che hanno fatto man bassa, ma soprattutto dell’enduro come disciplina e del suo rapporto con il territorio. Tutto il clamore sollevato dagli ambientalisti nei mesi precedenti all’evento si è spento assieme alle moto che hanno lasciato l’aeroporto di Rivanazzano (PV) al termine della manifestazione. Tutte le paure, gli allarmismi, i tentativi di boicottare un evento mondiale anche attraverso interrogazioni parlamentari sono stati nascosti sotto il tappeto. E allora mi chiedo: a cosa sono serviti? A far rispettare le regole? L’avrebbero fatto comunque. L’unico risultato tangibile è sulle spalle dei commercianti della zona, che si sono ritrovati a godere a metà di una evento di tale portata. Belle le moto, vantaggioso l’afflusso, ma tutto troppo limitato a chi era coinvolto nella manifestazione e poco più. Sta a loro pagare il conto di quell’approccio denigratorio degli ambientalisti, che ha alimentato timori e limitato entusiasmi nella classe politica, congelata nella paura che qualcosa andasse storto, costretta a stare a guardare invece di proporre, rilanciare, creare sagre, appuntamenti, esaltare la bellezza di un territorio meraviglioso. Alla Sei Giorni ha vinto l’enduro, dimostrando che si può fare tutto, se si hanno in mano strumenti e figure all’altezza. Ha perso politica della sfiducia, del pregiudizio, della rivendicazione e dell’ignoranza celata dietro uno slogan. » L’EDITORIALE « LASCONFITTA DEL PREGIUDIZIO IL TERRORISMO SOLLEVATO DAGLI AMBIENTALISTI NEI CONFRONTI DELLA SEI GIORNI HA AVUTO COME UNICO RISULTATO L’INSODDISFAZIONE DEI COMMERCIANTI DELLA ZONA di Marco Gua ldani