Supercross, la lista degli infortunati si allunga

Finale di stagione amaro per il Supercross. Gli incidenti di Nashville hanno arricchito l'elenco dei piloti fuori uso con Webb, Barcia e Anderson che salteranno le ultime gare. A pagare il prezzo più alto è il Gruppo KTM

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Che le condizioni di Webb e Barcia dopo gli incidenti di Nashville fossero serie si era capito subito. Il primo ha riportato una commozione celebrale, il secondo la frattura della clavicola (qui i video dei rispettivi incidenti). Entrambi sono così costretti a saltare le ultime prove del Supercross 2023. Lo stesso destino tocca a Jason Anderson, anche lui infortunato al collo nella stessa gara e fermato anzitempo. Davvero un finale "infortunato" per il Supercross, che si trova a dover far fronte a numerose assenze, che mettono il leader della generale Tomac nelle condizioni di poter controllare il secondo posto di Sexton e Roczen di provare a strappare il terzo in Campionato (è a -24 punti da Webb, con due gare da disputare); davvero un risultato impronosticabile alla vigilia della stagione.

A pagare il prezzo più alto degli infortuni sono le squadre legate al gruppo KTM: Musquin era già fuori, adesso si aggiunge Webb, Vialle ha picchiato duro a Nashville, dove era già assente Plessinger dopo la caduta di East Rutherford. Husqvarna ha perso subito Malcom Stewart, poi Craig e quindi Hampshire. GASGAS non ha moto in pista con Mosiman già fuori a cui si aggiungono le recenti defezioni di Barcia e Brown. Nashville è stata davvero una gara che il Supercross ha pagato caro, rovinando (in parte) il finale di stagione. Peccato.

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