Il prezzo del carburante cresce sempre di più e ora i costi sono davvero folli.
Da diverso tempo a questa parte si sta cercando in tutti i modi di venire incontro alle necessità dei cittadini, con gli spostamenti che sicuramente vedono i mezzi pubblici molto più ben forniti rispetto a un tempo. C’è ancora moltissimo da fare, ma questo è un primo passo necessario, anche per venire incontro alle necessità dell’ambiente.

Non è sicuramente facile poter gestire anche tutto il traffico privato che si è andato a formare in questi anni, ma allo stesso modo è pura follia pensare di vietarlo. Per questo motivo diventa importante cercare di venire incontro anche con i prezzi del carburante agli automobilisti.
I costi infatti si sono impennati da diversi anni, poi c’è stata un po’ di serenità con un piccolo calo, ma ora tutto è sta tornando a crescere. La situazione sta sfuggendo di mano, tanto è vero che il Codacons si è trovato nelle condizioni di dover intervenire, il che fa capire come sarà necessario fare qualcosa il prima possibile.
Prezzo benzina alle stelle: servito sopra i 2 euro
Dopo un periodo nel quale vi è stato un po’ di respiro per le tasche degli italiani nel momento in cui si parlava di carburante, ora si fa un importante passo indietro. Lo si evince infatti dagli studi che sta portando avanti il Codacons, tanto è vero che ormai ci sono delle situazioni in autostrada che sono davvero senza senso.

Alcune stazioni hanno portato il costo del servito a un assurdo 2,30 euro al litro, il che di fatto rende impossibile da sfruttare per la maggior parte degli utenti. Il fatto che ormai la benzina in autostrada sia diventata un lusso, fa sì che di fatto lasci una grande quantità di carburante inutilizzato, facendo un danno enorme alla società.
Proprio per questo motivo il Codacons ha deciso di indagare sul perché il servito in cetre aree di sosta autostradali abbia raggiunto un valore così elevato e davvero senza senso. Ricordiamo infatti come un self service nelle strade di tutti i giorni vede la benzina con un valore medio di circa 1,70 euro al litro, dunque ben 60 centesimi in meno ogni i litro. Diventa dunque difficile giustificare un simile aumento ed è un colpo pesante.





