Gli scooter della Yamaha hanno sempre raccolto grande successo, ma la Kymco ora è pronto a sferrare l’attacco.
Da diverso tempo è diventato evidente come le grandi aziende stiano cercando in tutti i modi di puntare sempre di più sulla produzione di modelli a basso costo. Questo dipende molto dal fatto che le spese in generale sono sensibilmente aumentate, rendendo così molto difficile la gestione economica per molte famiglie.
Non deve sorprendere più di tanto dunque il fatto che le aziende odierne dunque stiano guardando con attenzione al settore degli scooter. La Yamaha è ancora oggi una delle realtà più interessanti legate a questo settore, capace anche di lanciare delle varianti innovative come quelle a tre ruote, il che lo si vede perfettamente con il caso del Tricity.
Questa tre ruote si presenta con una lunghezza da 198 cm, una larghezza da 75 cm e un’altezza da 121 cm, con il peso complessivo che è di 164 kg. Il motore che monta al proprio interno è un monocilindrico da 124,8 di cilindrata, il che le permette così di erogare un massimo che arriva a 12,2 cavalli. Da casa Kymco però sta arrivando una rivale davvero degna di nota.
Con la CV3 575, la Kymco è riuscita a portare a termine un progetto davvero molto particolare, il quale vede unire la volontà di dare forma a uno scooter con potenza superiore rispetto alla norma, ma allo stesso tempo renderlo molto più solido, portandolo a diventare un tre ruote. Il progetto è ambizioso, con questo scooter che ha un peso complessivo che è di 265 kg e la sella si stanzia a un’altezza di 80 cm.
Il motore che monta internamente è un bicilindrico da 574 di cilindrata, il che fa sì che tocchi un’erogazione massima di 51,1 cavalli. Uno scooter che può essere gestito anche in vari modi, tanto è vero che presenta due modalità di guida, con la prima che è la Rain e la seconda la Power.
Ottima la scelta di puntare su di un assetto tecnologico di primo piano, come lo si evince dalla presenza di un cruscotto TFT da 7 pollici. L’accensione avviene con il sistema keyless. Dunque si tratta sotto certi aspetti più di una moto che di uno scooter e il prezzo non è poi così contenuto, visto come la base è di 15 mila euro.
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