Debutta il SUV che costa meno di una Panda: sia benzina che GPL, è la rivelazione dell’anno

Il nuovo Suv che costa meno della Panda: rivelazione dell’anno questa vettura che si può acquistare anche a Gpl

In un momento storico il cui il mercato dell’automotive fatica non poco, i grandi brand cercano di riorganizzarsi e puntare sui modelli maggiormente apprezzati. Il dover organizzare anche la transizione ecologica, con la predilezione per l’ibrido, il plug in e soprattutto il full electric, ha indotto i marchi ad investire svariati milioni di euro per la riconversione delle fabbriche.

Fin qui, però, le vetture elettriche non hanno prodotto un grande appeal negli italiani che, al massimo, hanno deciso di puntare sull’ibrido, sia esso mild che full. Discorso differente, invece, per le categorie di veicoli. Al momento la linea è tracciata in un senso ben delineato: i Suv.

Sono le auto preferite dagli italiani senza sé e senza ma: d’altronde si tratta di vetture funzionali, adatte a tutti i tipi di soluzione, dall’uso quotidiano e quindi dal traffico cittadino alle gite fuori porta fino ai viaggi di media e lunga percorrenza con la famiglia. D’altronde ve ne sono di tutti i tipi: dalle compatte alle coupé ai crossover.

Nuova DR, motori e prezzi da urlo: le caratteristiche

E così, come detto, sono sempre più i Suv prodotti dalle case automobilistiche che aggrediscono il mercato provando a ridurre il prezzo finale per il cliente. Un modo per vincere la supremazia sui competitor in termini di vendite ma anche per provare a trarre il massimo profitto.

E così debutta il nuovo Suv che ha addirittura un prezzo inferiore della Panda: la DR, fabbrica italiana con origini cinesi, è pronta a far saltare il banco con la nuova DR 3, un piccolo Suv coupé assemblato nella fabbrica molisana dell’azienda ma di chiara ispirazione della Chery Tiggo 3x.

Sarà il modello low cost del marchio con un prezzo di attacco di 17.900 euro per una vettura full optional. Per quanto riguarda la carrozzeria, invariate le dimensioni – 420 centimetri di lunghezza – nuova la mascherina anteriore così come i gruppi ottici, sottili e con punti luminosi a pixel. Tetto parallelo al terreno, il lunotto posteriore è inclinato per dare forma della coupé.

Gli interni, invece, si modificano: la plancia è nuova con monitor centrale e sistema di infotainment da 10,25″ con strumentazione digitale che “sale” per quanto riguarda la posizione rispetto al passato. I pulsanti fisici per il clima mono zona sono si trovano in una posizione inferiore, lì dove c’è anche il caricatore wireless per lo smartphone. Non enorme il bagagliaio, da 420 litri.

Le motorizzazioni sono le medesime della versione precedente: un propulsore 4 cilindri da 1.5 litri alimentato a benzina oppure nella variante benzina/Gpl con cambio automatico CVT oppure manuale a 5 marce. Solo anteriore, invece, la trazione. Capienti i due serbatoi: da 50litri quello per la benzina, ben 70 per il Gpl (56 utilizzabili). La potenza è di 116 cavalli con una coppia di 135 Nm ed una velocità massima di 175 km/h.

La DR 3 ha un prezzo di partenza, nella versione base, di 17.900 euro. Servono 2.000 euro in più, però, per la versione a benzina/Gpl.