Le novità nel mondo dei carburanti passano anche da Google, con questa svolta che può stravolgere tutto.
Negli ultimi anni si sta discutendo moltissimo su quello che sarà il futuro della mobilità, con tante aziende che stanno puntando sempre di più sull’elettrico. Una scelta che per il momento sta dividendo l’opinione pubblica e anche i grandi costruttori non sembrano essere del tutto convinti.

Ci sono però dei marchi che hanno deciso in modo anche abbastanza controtendenza di voler puntare solo su questo settore. Una decisione che ha permesso anche ai colossi dell’elettronica di entrare in modo deciso nel settore, tanto è vero che ormai sono tanti le realtà che producono smartphone che stanno cerando di dare vita ad auto elettriche.
Tra le grandi innovazioni lo si vede anche con il piano che ha in mente Google. Infatti il colosso ora ha trovato una soluzione davvero pazzesca per quanto riguarda il futuro dei carburanti, con questo cambiamento che lascia tutti quanti senza parole.
Google pensa alla centrale nucleare: tutto per alimentare l’AI
Diventa ufficiale uno dei più grandi accordi commerciali di questi ultimi anni, con Google che ha deciso di mettere nero su bianco il contratto con NextEra Energy. Si tratta di un accordo che si basa sulla necessità di riavviare la centrale nucleare di Duane Arnold, la quale si trova in Iowa. L’intento però è decisamente diverso rispetto a quello passato, anche perché dovrà andare a migliorare e ad alimentare l’Intelligenza Artificiale.

Nel 2020 si era deciso di porre fino alla storia di questa centrale nucleare, per poi farla tornare operativa nel 2029, almeno questi sono i piani. La centrale Duane Arnold avrà modo di erogare una capacità di 615 megawatt per poter fare in modo che si possano supportare le infrastrutture cloud e l’intelligenza artificiale.
Lo ha spiegato il Presidente di Google Ruth Porat, con questi che ha sottolineato come sia orgogliosa dell’accordo da poco siglato. Il contratto sarà ben duraturo, tanto è vero che avrà una durata complessiva di ben 25 anni, il che darà modo di offrire una copertura a zero emissioni di carbonio. Si tratta dunque di un progetto che guarda con sempre maggiore attenzione al futuro nel pieno e totale rispetto dell’ambiente, con Google che punta sul nucleare e chissà che non saranno anche tanti altri a volerlo fare in futuro.





