Le moto in Italia sono qualcosa di molto importante e questa enduro economica è il sogno di tutti.
Negli ultimi anni non ci sono dubbi sul fatto che il mondo delle due ruote abbia dovuto fare i conti con una serie di novità sul mercato. Lo si vede da come la Cina abbia alzato sensibilmente il livello delle proprie due ruote, riuscendo a proporre dei modelli di ottima caratura, ma allo stesso tempo anche con dei prezzi altamente concorrenziali.

Pensare di superare e battere la Cina in questo campo è semplicemente follia, tanto è vero che diventa necessario cercare delle soluzioni differenti per poter alzare l’asticella. Una soluzione è però quella di unire gli intenti tra Europa e Cina e lo sta dimostrando alla grande un noto marchio italiano.
Stiamo parlando della Moto Morini, una delle aziende che ha fatto la storia nel settore delle due ruote e che ora ha trovato il modo ancora una volta di far parlare di sé con un progetto eccellente e che vede come protagonista una stupenda indura. Si tratta della enduro Kanguro 300, un modello che si è potuto ammirare a EICMA.
Moto Morini Kanguro 300: dagli anni ’80 ai giorni nostri
Continuano le innovazioni che sta apportando alla propria gamma la Moto Morini, con il colosso del Gruppo Zhongneng Veichle che ha di recente apportato una grande innovazione alla propria gamma. Si tratta del lancio della Kanguro 300, una stupenda enduro stradale che si basa molto sul modello che si era messo in mostra negli anni ’80.

Da un punto di vista motoristico la Kanguro 300 si presenta con un monocilindrico da 300 di cilindrata e che ha modo di erogare un massimo di 34 cavalli. Interessante l’utilizzo di ruote da 21 e 18 pollici, il che sottolinea in modo evidente come si tratti di una moto che guardi con sempre maggiore attenzione e allo sterrato e al fuoristrada.
La Moto Morini ha però deciso di portare avanti fin da subito ben due modelli diversi. Da un lato vi è la Rally e dall’altro la variante standard. Nel primo caso si punta prettamente sullo sterrato e su quel concetto di “racing”, mentre per la seconda si guarda con maggiore attenzione al quotidiano. Una moto perfetta per tutti, essendo adatta anche per chi ha solo la Patente A2.





