16 motociclismo fuoristrada | | giugno 2022 L E I D E E La rivoluzione era attesa ed è arrivata: KTM cambia totalmente la gamma cross, evolvendo le 4 tempi in tutti i reparti. Ma a far notizia è l’abbandono del carburatore sulle 2T a favore di un nuovo sistema di iniezione elettronica montato sulla 125, 250 e su un’inedita 300. Ecco tutti gli aggiornamenti e il confronto con le 2022 Opera di Marco Gualdani e abbiamo viste in PDQR DL SLORWL XIƼFLDli, prima in USA e poi al Mondiale. E oggi arrivano sul mercato. Sono le KTM cross 2023, le attese novità di questa stagione. A livello dinamico le valuteremo al più presto, oggi le scopriamo tecnicamente; e da questo punto di vista sono oggettivamente sorprendenti. Si percepisce un lavoro estremamente attento, uno sviluppo importante che riguarda tutti i settori e tutti i modelli di una gamma che diventa sempre più ampia. Alle 125 e 250 a 2 tempi e 250, 350 e 450 4T si aggiunge la 300 SX. Una cilindrata particolare, apprezzatissima nell’enduro, ma praticamente inesistente nel motocross; solo TM ne ha una di serie a listino. Oggi arriva anche KTM che propone una moto che strizza l’occhio a un’utenza amatoriale, piuttosto che corsaiola (si può correre solo nelle classi Open); sulla carta. Vuole essere un modello 2T dalle prestazioni generose, che potrebbe accontentare gli amanti delle moto a miscela. Già, la miscela… Il nuovo sistema a iniezione che troviamo sulle 2T non prevede più un miscelatore separato (come sulle enduro), ma si torna al tradizionale sistema di premix in tanica. Come possa funzionare al meglio un sistema di iniezione con percentuali di olio diverse da utente a utente (tanto lo sappiamo che ognuno fa la miscela come gli è stato insegnato) sarà una delle cose che scopriremo. Le altre notizie sono l’arrivo dell’avviamento elettrico su tutte le due tempi, di nuove plastiche che GHƼQLVFRQR XQD GLYHUVD HUJRQRPLD di un nuovo telaio che varia tutta la ciclistica; e siamo curiosi. Per esempio di scoprire come lavora il nuovo monoammortizzatore, tutto diverso, anche nell’attacco al telaio. E anche di capire quanto l’elettronica applicata ai 4T possa essere di aiuto, a cominciare dall’inedito Quickshifter. C’è tantissima carne al fuoco, che ci terrà impegnati in pista nei prossimi mesi. Intanto, vediamo nel dettaglio come sono fatte le moto che ambiscono ad alzare l’asticella del mondo del motocross. L omnia
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