Al Motor Bike Expo di Verona è stata svelata la nuova sfida offroad di Aprilia. Nel 2023 il reparto corse si arricchisce con il debutto della Tuareg 660, affidata a Jacopo Cerutti e Francesco Montanari per il Campionato Italiano Motorally.
Un ritorno alle origini per la Casa di Noale
Aprilia ritrova le sue radici, riportando sabbia, polvere e ruote tassellate nel cuore del suo reparto corse. Non è una sorpresa: sin dai primi modelli, il marchio aveva mostrato una forte inclinazione per l’offroad. La storia parla chiaro: la prima apparizione alla leggendaria Paris-Dakar risale al 1989 con la Tuareg, mentre nel 2010 la casa veneta tornò alla gara più dura del mondo con la bicilindrica RXV Rally 450, capace di lasciare il segno.
Oggi la sfida si rinnova: due Tuareg 660 ufficiali saranno schierate nel Campionato Italiano Motorally, con una formazione che unisce esperienza e gioventù. Jacopo Cerutti, pilota di lunga esperienza, e Francesco Montanari, giovane promessa comasca, saranno gli alfieri di questa nuova avventura.
La parola ai piloti: entusiasmo e determinazione
Alla presentazione del progetto, Jacopo Cerutti non ha nascosto la sua carica:
“Con Aprilia l’intesa è stata immediata. Qui non ci accontentiamo di partecipare: vogliamo vincere. La mentalità è quella giusta e presto ci aspetta il deserto, dove sarà il momento di aprire il gas senza esitazioni.”
Anche il giovane Francesco Montanari si è detto pronto a mettersi alla prova con la Tuareg 660, condividendo l’emozione di entrare a far parte di un progetto che guarda con decisione al futuro.
Lo sviluppo tecnico con GCorse
La versione da gara della Tuareg 660 sarà sviluppata da Aprilia Racing in collaborazione con GCorse, la struttura guidata dai fratelli Gianfranco e Vittoriano Guareschi. Una sinergia che punta a rendere la moto sempre più competitiva e adatta ai terreni più estremi.
Massimo Rivola, Amministratore Delegato di Aprilia Racing, ha sottolineato la portata del progetto:
“Questa stagione sarà fondamentale per proseguire lo sviluppo. Con ‘Back to Africa’ torniamo alle competizioni che hanno segnato la nostra storia. Accanto ai progetti di scoperta dei giovani talenti, come il Campionato SP 250 e il Trofeo RS 660, apriamo una nuova strada con la Tuareg. È la dimostrazione della crescita continua del nostro reparto corse, capace di raggiungere traguardi mai toccati prima.”
Una nuova classe per avvicinare i piloti
Il 2023 non porterà solo la squadra ufficiale. Aprilia sarà infatti presente con una struttura dedicata al supporto dei piloti privati, impegnati nella neonata categoria “GPX”, pensata come entry level per rendere il Motorally più accessibile.
Un’iniziativa che punta non solo a correre ai massimi livelli, ma anche a creare una vera comunità intorno alla Tuareg 660, consolidando il legame tra la casa
