Durante il Just1 Enduro Test della seconda giornata del GP d’Italia a Carpineti, Josep Garcia è stato protagonista di una brutta caduta. Mancavano ancora tre speciali alla conclusione e lo spagnolo stava spingendo al massimo per recuperare i 14 secondi di svantaggio dal leader Wil Ruprecht. Nel tentativo di colmare il gap, ha perso il controllo della sua KTM ufficiale in un tratto molto veloce, finendo disarcionato e cadendo violentemente su un terreno duro e sassoso.

Garcia è rimasto a terra e subito dopo è stato raggiunto da Andrea Verona e Thomas Oldrati, che lo seguivano in prova. La speciale è stata sospesa e successivamente annullata per consentire i soccorsi, con l’intervento del Racing Medical Team insieme alla Croce Rossa di Carpineti e Casina.
Le condizioni fisiche e il rientro in gara
I medici hanno escluso traumi cranici o commotivi, riscontrando soltanto contusioni ed escoriazioni diffuse. Dal video dell’incidente si nota come Garcia abbia impattato inizialmente con il lato sinistro del corpo, riportando una ferita al fondoschiena, per poi colpire anche il fianco destro e infine la testa. Nonostante il dolore e la moto visibilmente danneggiata, il pilota è riuscito a riprendere la gara, pur con la sella macchiata di sangue per la ferita riportata.
La sua giornata non si è però conclusa lì: nell’ultima speciale è caduto nuovamente, fortunatamente senza aggravare le sue condizioni. Con grande tenacia, Garcia ha portato comunque la moto al parco chiuso, chiudendo 16° assoluto e 5° nella Enduro2. In serata, tramite Instagram, ha rassicurato i tifosi dicendo di sentirsi meglio e che si sarebbe sottoposto ad ulteriori controlli il giorno successivo. Le informazioni cliniche raccolte in seguito confermano che non ci sono lesioni gravi, ma soltanto forti contusioni a fianco, braccio e mano.
Una battuta d’arresto pesante in ottica campionato
L’incidente ha avuto conseguenze anche sul campionato: Garcia ha perso in un colpo solo la leadership della EnduroGP e della Enduro2 a favore di Wil Ruprecht, vincitore della seconda giornata. La situazione si complica perché il prossimo round del Mondiale Enduro si correrà già nel weekend successivo in Portogallo, lasciando pochissimo tempo per recuperare le energie.
Il team manager Fabio Farioli ha commentato l’accaduto: “Josep è caduto molto duramente, ma fortunatamente ha potuto continuare. La moto era danneggiata e non gli ha permesso di spingere come avrebbe voluto, ma è comunque riuscito a portare a casa punti importanti per l’Enduro2. Resta molto dolorante e sarà sottoposto ad altri esami medici. Difficile pensare che possa tornare al 100% già per il Portogallo”.
Aggiornamento
Le ultime verifiche mediche hanno confermato il quadro: nessun trauma grave, ma diverse contusioni che ne condizioneranno la preparazione in vista del prossimo appuntamento iridato.