Rischio multa per gli automobilisti italiani: occhio ai limiti di velocità, adesso si rischia davvero grosso.
L’eccesso di velocità continua ad essere una delle principali cause di incidente in strada. L’andatura troppo veloce aumenta il rischio di perdere il controllo dell’auto, rende più difficile evitare ostacoli, intacca i tempi di reazione del guidatore e, in caso di impatto, ha conseguenze incredibilmente più devastanti. Ecco perché le normative sono particolarmente rigide su questo fronte, e chi infrange i parametri imposti dalla legge viene duramente sanzionato.

In Italia ultimamente alcune città hanno deciso di stringere la morsa su questo fronte, e imporre limiti ancora più rigidi. Il limite cittadino solitamente è fissato a 50 Km/h, ma c’è chi ha deciso di abbassarlo a 30 Km/h, una decisione che ha diviso l’opinione pubblica, tra chi è favorevole e la vede come una condizione necessaria per mantenere una maggiore sicurezza in strada, e chi invece pensa che possa causare rallentamenti e disagi agli automobilisti e ritiene che una maggiore flessibilità non risulterebbe comunque in un minore livello di sicurezza.
Tra le grandi città, Bologna è stata la prima ad attuare una simile misura, ma adesso una altra grande città è pronta ad abbassare il proprio limite di velocità.
Il centro di Roma diventa Città 30
Presto anche in buona parte delle vie di Roma si dovrà mantenere il limite di 30 Km/h. La giunta comunale ha dato il via libera per trasformare il centro della Capitale in una Città 30 a partire dal mese di Gennaio del 2026. L’obbiettivo, come detto, è quello di una maggiore sicurezza, ma questa misura può essere utile anche dal punto di vista ambientale, una minore velocità può portare infatti un livello di emissioni e di inquinamento più basso.

Il nuovo limite riguarderà tutta l’area già delimitata nella ZTL del centro storico. Chi entra nell’area verde, insomma, dovrà anche mantenere il limite di velocità di 30 Km/h. Le sanzioni per chi supera i limti vanno dai 40 euro sino, nei casi peggiori, ai 4.000 euro, in base a diversi parametri, primo su tutti la soglia di superamento del limite. A questo, ovviamente, si uniscono anche punti dalla patente e nei casi peggiori anche la sospensione. Insomma, chi passa da Roma farebbe bene a prestare attenzione se non vuole ritrovarsi nei guai.
Nonostante le polemiche, dunque, il Comune di Roma continua dritto per la sua strada, e non è escluso che presto anche altre zone possano rientrare nella Zona 30.





