C’è un nuovo scooter asiatico pronto a conquistare il cuore degli italiani: farà dimenticare T-Max e SH

L’Asia sta lanciando una serie di nuovi ed eccezionali scooter sul mercato e ora ne arriva uno che conquista tutti.

Da un po’ di tempo a questa parte il mondo delle due ruote sta subendo una serie di grandi rivoluzioni. Sono tantissimi i marchi che stanno trovando il modo di farsi largo nel settore, con gli scooter che si rivelano da tempo come una delle migliori soluzioni possibile sul mercato, in quanto rappresentano due ruote a basso costo e perfette per la città.

SYM PE3 scooter Asia
C’è un nuovo scooter asiatico pronto a conquistare il cuore degli italiani: farà dimenticare T-Max e SH (motociclismofuoristrada.it)

Proprio da qui dunque vi è modo di poter puntare forte per tutte quelle che aziende che sono in via di sviluppo. In Asia vi è già il Giappone che da diverso tempo ha dimostrato di essere in costante ascesa sul mercato, il che lo si vede perfettamente nel momento in cui si ha a che fare con Yamaha TMax o Honda SH.

Modelli che rappresentano il massimo nel settore degli scooter cittadini per la casa di Tokyo e per i maxi per quella di Iwata. Ora però anche loro non possono di certo non tenere in considerazione il grande e costante sviluppo da parte di una realtà che giunge da Taiwan, con la SYM che ormai è diventata apprezzata da tutti e ora lancia un nuovo modello.

SYM PE3: arriva lo scooter ibrido

Il settore delle due ruote sta cercando di modernizzarsi quanto più possibile e lo si vede perfettamente da quello che è il piano che sta portando avanti la SYM. La casa di Taiwan infatti non vuole fermarsi solo al discorso di termico o elettrico, motivo per il quale ha di recente trovato il modo di presentare la versione ibrida.

SYM PE3 scooter Asia
SYM PE3: arriva lo scooter ibrido (SYM Press Media – motociclismofuoristrada.it)

Il PE3 è un progetto che si presenta con una versione Plug-in x Hybrid Power. L’intento è quello dunque di ridurre le emissioni di CO2, ma allo stesso tempo limitare al massimo i problemi di autonomia e ricarica che da sempre creano problemi per le elettriche.

La componente termica sarà un monocilindrico da 115 di cilindrata, mentre la componente elettrica è da 3,5 kW. Il picco massimo di velocità che può toccare questo scooter è di 75 km/h, e la sola componente elettrica permette di rimanere in strada per 58 km, ma sommando la componente a benzina si arriva a 325 km. Uno scooter rivoluzionario e che può fare scuola.

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