Ducati, le nuove moto avranno un sapore vintage: la novità del 2026 è un tocco di classe

Ducati, le nuove moto saranno vintage: sono pronte a dominare il 2026, gli appassionati sperano.

Ducati non ha certo bisogno di presentazioni: la rossa di Borgo Panigale è uno dei brand più amati dagli appassionati di motori, e sta vivendo un periodo particolarmente fortunato sotto ogni punto di vista. Dai successi nel motorsport a quelli della produzione in serie: lo smalto del marchio è particolarmente brillante e l’affetto degli appassionati è particolarmente acceso. Ecco perché pubblico e addetti al lavori guardano sempre con grande interesse ai nuovi progetti dell’azienda.

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Ducati, le nuove moto avranno un tocco vintage: la novità del 2026 è un tocco di classe – motociclismofuoristrada

Con la fine dell’anno ormai ad un passo, è tempo di guardare con attenzione ai piani dell’azienda per il 2026, e tra graditi ritorni, novità e attesissimi modelli, c’è una notizia in particolare che ha solleticato i fan Ducati, soprattutto quelli più nostalgici. L’azienda sembrerebbe infatti secondo quanto emerso intenzionata a riportare alla luce un nome storico del suo passato, e con esso anche una moto “vecchio stile” e dal fascino vintage. Manna dal cielo per i fan di vecchia data che vogliono riassaporare i tempi andati, ma anche per le nuove generazioni che vogliono scoprire il passato dell’azienda.

Ducati Formula 73, torna la sportiva?

Ducati stando quanto emerge dai documenti di omologazione resi noti dal California Air Resources Board (CARB) potrebbe riportare in strada già il prossimo anno la Ducati Formula ‘73, nome che nella mente dei tifosi della casa italiana non può che riportare alla mente la leggendaria 750 Supersport Desmo del 1973, che ha segnato una parentesi incredibilmente fortunata della casa di Bogo Panigale nel motorsport. Adesso la storica denominazione sembra pronta a riprendere vita in una versione ovviamente totalmente diversa e al passo con i tempi.

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Ducati Formula 73, torna la sportiva? – motociclismofuoristrada

Secondo il brevetto, come riportato da InSella, il portale dovrebbe essere alimentato da un motore bicilindrico a L con distribuzione Desmodromica raffreddato ad aria da 803 cm³ di cilindrata. Queste sono, al momento, le uniche indiscrezioni emerse, ma la scelta del nome lascia intendere un modello certamente dal fascino vintage, pronto a ripescare molto dal passato di Ducati, soprattutto dal punto di vista estetico. Anche perché, essendo il 2026 anche l’anno del centenario di Ducati, si ipotizza che possa trattarsi di una edizione speciale pensata proprio per omaggiare la storia dell’azienda. Non resta che aspettare maggiori notizie ufficiali direttamente da Ducati, intanto però gli appassionati hanno già accolto con grande entusiasmo la notizia.

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