Arriva l’annuncio che riguarda Marquez e Rossi, con una lettura che ha lasciato senza parole tutti gli appassionati: questa volta ha fatto malissimo
Valentino e Marc sono ancora sulla bocca di tutti, non tanto per quanto è accaduto dieci anni fa ma per i record che condividono. Sono appaiati nella classifica all time a quota 9 titoli iridati, con lo spagnolo che il prossimo anno proverà a staccare definitivamente il rivale.

Finalmente Marquez è riuscito nella sua impresa, ovvero quella di eguagliare Valentino Rossi, a quota nove titoli Mondiali. Un’ ambizione che nutriva sin dal primo giorno in cui ha messo piede in MotoGP, ma soprattutto dopo i fatti del 2015. Che lo spagnolo abbia fatto di tutto per ostacolare lo storico rivale ci sono pochi dubbi, ma per qualcuno le colpe non furono tutte sue. A distanza di tempo la situazione è stata letta e interpretata migliaia di volte, l’unica cosa che non è mai cambiata è la freddezza che contraddistingue ancora oggi i due protagonisti.
Rossi non ha mai voluto tendere la mano al #93 e ancora oggi vivono a buona distanza di sicurezza, sia mediatica che di relazione. Marquez è apparso più possibilista su un riavvicinamento, fatto sta che anche a Misano si è preso i fischi come al Mugello. Il pubblico italiano non gli perdona come sono andate le cose. Chi invece, da italiano, ha un’opinione leggermente diversa è Marco Melandri.
Marco Melandri rilegge il duello Rossi-Marquez: “Lo ha colpito di proposito”
Melandri, intervenuta alla trasmissione “Domenica Sportiva”, sulle frequenze del canale svizzero Rsi, ha analizzato per l’ennesima volta il celebre episodio.

Dal 2015 di tempo ne è passato, eppure ancora c’è qualcosa da dire sull’accaduto di Sepang. Per Melandri non è stata data una lettura corretta a quanto successo in pista.
“Valentino è sempre stato abituato a intimorire gli avversari. Guardando questo aspetto, invece, Marquez è stato più forte di lui perché lo ha messo sotto pressione. Rossi ha perso la ragione e ha commesso alcuni errori”.
Poi l’ex campione del mondo della 250 aggiunge: “In Malesia sono riusciti a far passare Valentino per vittima, quando, secondo me, lui era il colpevole. Chi è tifoso di Rossi darà sempre ragione a Rossi e chi è per Marquez sarà dalla parte di Marquez“. In effetti il discorso non fa una piega anche se trovare una lettura univoca resta impossibile.





