Lambretta ci ha preso gusto, altro nuovissimo scooter con due cilindrate: la somiglianza con la “nonna” è lampante

La Lambretta continua a rinnovarsi e lo fa con un nuovo scooter da sogno.

Da un po’ di anni a questa parte la situazione legata agli scooter è diventata ben diversa rispetto a un tempo. Non ci sono solo i classici marchi europei a dire la loro, ma vi è uno sviluppo sensazionale da parte della Cina e delle nazioni in via di sviluppo, capaci anche di legarsi a dei marchi che hanno fatto la storia.

Lambretta-J-Starwave-3 scooter novità
Lambretta ci ha preso gusto, altro nuovissimo scooter con due cilindrate: la somiglianza con la “nonna” è lampante (motociclismofuoristrada.it)

Lo si vede perfettamente con il caso della Lambretta, un’azienda che ha scritto pagine epiche e leggendarie del mondo delle due ruote. Non sono mancate però le difficoltà, tanto è vero che per poter ritornare grande è diventato necessario legarsi al gruppo austriaco KSR.

Le innovazioni sono evidenti in questi ultimi anni e vi è soprattutto la voglia di riportare in auge quello stile un po’ particolare che ha reso grande la Lambretta in passato. Lo si vede per esempio con una serie di novità che ha potuto presentare in un grandissimo evento come EICMA, con l’evento più atteso dell’anno dai motociclisti che ha permesso di dare vita a uno stupendo modello come la J Starwave.

Lambretta J Starwave: tra modernità e vintage

Era il lontano 1964 quando la Lambretta trovò il modo di lanciare sul mercato uno stupendo modello come la Junior. Si tratta di uno degli scooter che ha saputo scrivere alcune delle pagine più epiche nella storia delle due ruote, ma ora è tempo di ridare alla luce una versione che si basa molto su quello stile.

Lambretta-J-Starwave-3 scooter novità
Lambretta J Starwave: tra modernità e vintage (Lambretta Press Media – motociclismofuoristrada.it)

A EICMA infatti si è avuto modo di ammirare al lancio dello scooter J Starwave. Un bellissimo modello che si presenta con un design che richiama moltissimo lo stile di un tempo, come lo si evince per esempio con l’utilizzo di telaio in tubi di acciaio e la sospensione anteriore prevede una ruota con due ammortizzatori idraulici, il che è un chiaro richiamo al modello storico che ha reso grande la Lambretta.

Sono ben due i modelli che la Lambretta ha deciso di rilanciare sul mercato con questo stile. Infatti si parte dalla versione basilare che è un monocilindrico da 124,6 di cilindrata e che eroga un massimo di 12 cavalli, per poi passare al top di gamma che invece è un monocilindrico da 174,5 di cilindrata e che eroga un massimo di 17 cavalli.

Gestione cookie