La Dacia da tempo sta rinnovando la propria gamma e lo fa con il SUV con motore da sogno.
Da diversi anni la Dacia ha dimostrato di saper crescere come forse nessun altro marchio ha saputo fare in questo periodo. La casa rumena si è lanciata nella progettazione di una serie di vetture a basso costo, ma che allo stesso tempo si sono imposte per la qualità e l’affidabilità del loro prodotto.

Ciò che piace moltissimo della Dacia di questi ultimi anni è anche il fatto di non aver mai voluto legarsi solo a una motorizzazione, ma spaziando quanto più possibile. Del resto è questo il segreto del successo, perché ciò dà modo a quanti più clienti possibili di poter virare su di un particolare prodotto o meno.
Con l’elettrico si vedono i grandi risultati che sta ottenendo con la Spring, ma allo stesso tempo non ci si deve di certo dimenticare del grande sviluppo per la Bigster. Siamo di fronte in questo caso a quello che è il SUV di punta del marchio, capace di progettare di recente un favoloso motore 4 cilindri da 1800 di cilindrata, ma non è finita qui.
Dacia Bigster: arriva anche la versione a GPL
Con la Bigster, la Dacia ha dimostrato di saper alzare sensibilmente il livello dei propri SUV e lo fa con un progetto che permette di ammirare una vettura da 457 cm di lunghezza, una larghezza da 181 cm e un’altezza da 171 cm. Questo le dà modo così di essere omologata per cinque persone, non dimenticando di certo la comodità.

Nel momento in cui molti erano convinti che la gamma della Bigster avrebbe potuto rinnovarsi con l’ingresso nella gamma di una nuova versione elettrica, ecco che la Dacia invece punta sul buon vecchio GPL. Una scelta che convince tutti, con la casa rumena che dimostra di saper venire incontro alle esigenze dei clienti.
La Bigster monterà dunque un Mild Hybrid a GPL da 1200 di cilindrata e che avrà modo di erogare un massimo di 140 cavalli. Questo ne limiterà un pochino il bagagliaio, ma non in modo eccessivo, lasciando dunque questa versione sempre di eccellente spessore e caratura. Il prezzo di partenza rimane di 24.800 euro, il che permette dunque di usufruire di un impianto a GPL in modo del tutto gratuito.





