Grande vittoria di Pecco Bagnaia nella Sprint Race di Sepang, con il due volte campione del mondo che chiude davanti alle due Gresini.
Bellissima prova da parte di Pecco Bagnaia nella Sprint Race del sabato in Malesia, con il piemontese che non mette mai in discussione la sua superiorità con i rivali. Alex Marquez e Fermin Aldeguer completano il podio tutto ducatista, con la Gresini che può festeggiare, mentre soffre la Aprilia, con solo Bezzecchi a punti, anche se da settimo.

Le Pagelle: Bagnaia domina, che sorpasso Aldeguer
PECCO BAGNAIA 10 – Il finale di stagione di Bagnaia sembra da “o tutto o niente”, perché dopo aver dominato in Giappone è impalpabile in Indonesia e Australia, per tornare a dominare nella Sprint della Malesia. Si prende la Pole e poi in gara è un martello imbattibile.
ALEX MARQUEZ 7 – Non è più il Marquez di inizio anno, ma a Sepang disputa un’ottima Sprint portandosi a casa un secondo posto d’oro per la il titolo di vicecampione. Solido e costante, allunga su Aldeguer e Acosta per la seconda piazza.

FERMIN ALDEGUER 7,5 – Molti sono convinti come il futuro della MotoGP vedrà la sfida al vertice tra Acosta e Aldeguer, con i due che ci sanno un assaggio a Sepang. A spuntare è la Gresini di Fermin che si prende un grande terzo posto.
PEDRO ACOSTA 6,5 – Ci ha provato fino alla fine a prendersi il podio, ha anche lottato con Marquez per il secondo posto, ma alla fine la superiorità Ducati viene fuori alla distanza.
MARCO BEZZECCHI 6 – La qualifica non lo ha di certo aiutato, ma è bravo a riprendersi. Dal quattordicesimo al settimo posto in sette giri non è niente male.
Crolla Di Giannantonio: male le Honda e Fernandez
FABIO DI GIANNANTONIO 4,5 – Escludendo il caso Pirro, le Ducati dominano nella Sprint, con quattro piloti nelle prime cinque posizioni, mentre il “Diggia” crolla fuori dalla zona punti, con una prova decisamente incolore.

RAUL FERNANDEZ 4 – Non è la pista migliore per l’Aprilia quella di Sepang, ma da chi ha appena vinto la sua prima gara in Australia ci si aspettava certamente di più rispetto a un misero tredicesimo posto.
HONDA 4 – La moto non sarebbe male, ma Mir cade da solo per l’ennesima volta in stagione e Marini rovina tutto andando addosso a Pol Espargarò, cadendo solo lui. Un sabato da dimenticare.





