Occhio a parcheggiare qui, rischi di non avere più la batteria: scoppia il caso

La batteria dell’auto rischia di risentirne pesantemente anche per certi parcheggi, come lo si evince in questo caso.

Parcheggiare l’automobile dovrebbe essere un’operazione semplice e banale, ma in molti casi finisce per comportare seri problemi. Non si tratta solamente di come certi spazi siano considerati stretti per qualcuno e gestibili da altri, ma capita non di rado che siano dei piccoli tamponamenti tra le vetture anche durante le fasi di manovra.

Parcheggio auto novità problemi batteria
Occhio a parcheggiare qui, rischi di non avere più la batteria: scoppia il caso (motociclismofuoristrada.it)

Tutto ciò non fa altro se non andare a generare una situazione alquanto spiacevole, con l’obbligo a quel punto di dover sentire le assicurazioni. A quanto pare però sono anche altre la situazioni che rischiano di andarsi a creare quando si parcheggia per troppo tempo una vettura in determinati parcheggi.

Lo si vede soprattutto quando si deve partire per un lungo viaggio e dunque si è costretti a salire su di un aereo. Ecco come in questo caso si debbano fare i conti con una serie di problematiche di vario genere, tra le quali quelle legate alla batteria del proprio mezzo, con il rischio di guasto che sembra essere molto più elevato rispetto a quanto uno potrebbe immaginare.

Problemi batteria al parcheggio: cosa succede all’aeroporto?

Sembra incredibile pensare al fatto che ci possano essere dei parcheggi che finiscono per essere altamente dannosi per la propria vettura. Questo però è il caso eclatante, e abbastanza singolare, che deriva dal fatto che si possa lasciare la propria auto per tanto tempo ferma nel parcheggio dell’aeroporto.

Parcheggio auto novità problemi batteria
Problemi batteria al parcheggio: cosa succede all’aeroporto? (motociclismofuoristrada.it)

Le conseguenze sono davvero pazzesche, perché a quanto parerete automobili, dopo un lungo periodo di inattività, devono fare i conti anche con grossi danni alla propria vettura. Lo si è visto da una segnalazione che ha portato avanti Ferdinand Willekes, con questi che ha evidenziato di recente i problemi della sua Lynk & Co 01, la quale non riusciva più ad aprirsi in seguito a cinque giorni di sosta all’aeroporto.

La storia è riportata anche da auto.everyeye.it, con la vettura che si era scaricata, dovendo dunque ricaricare un’auto che in realtà aveva ancora dell’energia. Le cause sembrano dover essere ricondotte alle forti vibrazioni da parte dell’aereo, il che andrebbe a comportare una perdita di energia da parte delle batterie. Gli esperti della rivista di “Diagnosis” hanno confermato questo problema in tutte le vetture che presentano batterie da 12 V.

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