Questo motore è pronto a rivoluzionare il settore, la startup lo ha appena lanciato: mai visto prima. Da non credere.
La mobilità, i mezzi di trasporto e l’industria dei motori sono in costante evoluzione. Da un lato ci sono le innovazioni tecnologiche e lo sviluppo di dotazioni e propulsori sempre più sofisticati e all’avanguardia, dall’altro le nuove normative dei governi internazionali che impongono parametri sempre più rigidi sia dal punto di vista della sicurezza che soprattutto della sostenibilità ambientale.

Per questo le aziende si mettono all’opera per realizza motori sempre più sofisticati e performanti, e allo stesso tempo abbassare il livello delle emissioni dannose e creare propulsori a minore impatto ambientale, al fine di provare a ridurre l’inquinamento e raggiungere il traguardo della neutralità carbonica.
Nell’industria delle automobili si è ormai avviata da tempo la transizione elettrica, ma anche per quanto riguarda gli altri mezzi di trasporti sono stati fatti molti passi in avanti in questo senso. Anche per quanto riguarda le imbarcazioni si sta lavorando per creare motori che possano tutelare il più possibile il nostro ecosistema, e su questo fronte negli ultimi giorni è emersa una novità che può rappresentare una vera svolta per il settore.
Helix, nuovo motore marino: svolta per il settore
La startup Helix lancia il proprio propulsore marino, un motore radiale compatto che punta a stravolgere il settore nautico. Questa sofisticata tecnologia permetterà alle barche di piccole e medie dimensioni (come mini yacht e traghetti) di abbassare sino al 70% la resistenza idrodinamica. La svolta è il propulsore con una densità di potenza fino a 9,7 kW/kg da 300 kW di potenza in 31 kg.

Tutte le componenti, dal motore all’albero, sino al sistema di timone, che normalmente sarebbero installati separatamente, in questa unità sono integrate, e l’unità può girarsi a 360°, permettendo di guidare l’imbarcazione senza gli ingombri che vi sono di solito. Anche dal punto di vista dell’efficienza e della sostenibilità ambientale questo motore, che apre le porte all’utilizzo di sistemi ibridi che possono essere più sostenibili dal punto di vista ambientale, rappresentano una vera svolta.
Helix ha scelto di puntare sulla flessibilità, permettendo alle aziende di integrare il propulsore nel proprio veicolo in base alle proprie esigenze e associandolo a diversi tipi di carburante. Una caratteristica che non fa che aumentare le potenzialità future di questo motore.





