Torna finalmente sul mercato una delle FIAT che ha fatto epoca e che più piace agli appassionati del marchio: prezzi e allestimenti sono alla portata di tutti
Il brand italiano appartenente al macro insieme Stellantis, ha deciso di ridare vita ad un’auto che ha accompagnato gli italiani per decenni. Nuove motorizzazioni e allestimenti perfetti per ogni tasca. I prezzi possono essere anche molto competitivi di base.
Dovendo fare una cronistoria della FIAT nel corso degli ultimi decenni, non si può non citare la 500 tra i modelli che ha raccolto maggior successo. Sin dal boom economico, dai favolosi anni ’60, gli italiani sono stati abituati a conoscere il format vincente dell’azienda torinese. Con il passare dei decenni, la 500 si è rinnovata e adeguata alle mode e agli sviluppi tecnologici. Oggi è arrivato il momento di compiere un altro importate step per quanto concerne la motorizzazione, con il primo passo verso l’ibrido.
Questa nuova versione è stata ribattezzata come “Torino” (in una delle versioni) e altro non è che una Fiat 500 Hybrid. Diversi allestimenti per un modello che finalmente è davvero all’avanguardia e potrà ritagliarsi uno spazio importante nel proprio settore di mercato. La base di partenza sul listino è fissata a 19.900 euro, ma si può facilmente scendere a 16.950 se si usufruisce di una rottamazione o di un finanziamento.
La FIAT riparte dalla nuova 500 ibrida: tutti i dettagli
Per quanto riguarda questa nuova 500 Hydrid, ci sono tre differenti versioni, tutte con un proprio appeal di richiamo. La più classica è la 3 porte (che sarà disponibile da gennaio 2026), poi esistono la 3+1 (grazie al piccolo portellone posteriore, posizionato a destra) e la cabrio. Per quanto riguarda il luogo di produzione, per la 500 “Torino” non ci sarà decentramento geografico, visto che l’intero processo si svolgerà nella famosa fabbrica piemontese di Mirafiori.
Come detto ci saranno diversi allestimenti, che prendono il nome di Pop, Torino, Icon e LaPrima. La “Pop” monta cerchi in acciaio da 15” con copricerchio, fari anteriori con luci alogene e diurne a LED, luci posteriori LED, strumentazione digitale da 7″, climatizzatore manuale, sensori di parcheggio posteriori. Per la “Torino“, invece, i cerchi sono da 16″, comandi sul volante, più seonsori pioggia e monitor centrale da 10,25”, Android Auto e Apple CarPlay wireless e climatizzatore automatico.
Il top di gamma è rappresentato invece da “LaPrima“, che prevede cerchi da 17”, tettuccio in vetro, sedili anteriori riscaldabili, navigatore satellitare e telecamera posteriore, oltre al caricatore wireless. Per quanto riguarda la motorizzazione, la base è costituita dall’unità termica 1.0 3 cilindri FireFly con sistema a 12 Volt, un mild hybrid derivato da quello della Fiat Panda. I cavalli sono 65 e 92 Nm di coppia, con cambio manuale da sei rapporti. Per il consumo si parla di 5,3 litri per una distanza di 100 chilometri.
