Non sono di certo anni facili per il mondo della mobilità, con un marchio storico che è in crisi.
La situazione nel mondo dell’industria europea deve cambiare il prima possibile, perché è chiaro come un certo tipo di politica portata avanti da tempo sia totalmente fallimentare. I danni sono evidenti, con il settore dei motori che ha visto crollare l’occupazione come non si era mai visto.

Inoltre sono tantissimi i marchi che sono in pesante crisi, con tante società che hanno dovuto cercare di limitare i danni. Non sono mancate anche le vendite a una serie di colossi stranieri, come lo si evince con il caso eclatante di un mito assoluto come Iveco, passato da Exor a Tata Motors.
Intanto però non sono solo le auto e le moto a essere in crisi, ma anche le biciclette sono in difficoltà. Lo si vede da come siano aumentati sempre di più i nuovi mezzi di trasporto per la mobilità cittadina. Su tutti ci sono i monopattini elettrici, per questo motivo un grande colosso del settore come Campagnolo deve fare i conti con il rischio di un pesante taglio del personale.
Campagnolo pronto al taglio? Saranno 120 in meno su 300
Come si può leggere dal Corriere del Veneto, la situazione di una storica azienda vicentina come la Campagnolo, non è di certo delle migliori. Si parla infatti di un possibile pesante taglio del personale, con questi che passeranno così dai 300 attuali a soli 180, dunque il 40% in meno rispetto all’occupazione attuale.

I numeri sono decisamente negativi, tanto è vero che Campagnolo evidenzia come gli ultimi tre esercizi commerciali abbiano comportato delle perdite complessive per 24 milioni di euro. Anche il bilancio è crollato, infatti al 31 maggio 2024 si è passati da 132 a 82 milioni di euro. Campagnolo però continua a puntare sulle sue grandi innovazioni tecnologiche nel mondo delle biciclette.
Ecco allora come di recente ha avuto modo di presentare il grande progetto del Super Record 13, con questo che è un sistema modulare che farà sì che il ciclista avrà modo di adattare nel miglior modo il proprio stile sia nelle condizioni di asfalto che su sterrato. Insomma, la qualità dei prodotti che lancia Campagnolo sono ormai noti e rinomati in tutta Italia, e non solo, ma allo stesso tempo è giunto il momento di fare i conti con una crisi del settore davvero preoccupante.





