Purtroppo, a un certo punto sbaglio leggermente la linea e cado violentemente a terra. Mi accorgo fin da subito che non è una caduta classica, come le altre, cerco di rialzarmi e poi di rialzare la moto, ma sento un grande dolore al braccio destro e un feeling molto brutto. Il polso non è nella sua posizione classica e con molto dolore e rammarico sono costretto a ritirarmi. Esco a piedi dalla speciale con delle timide lacrime sotto il casco che fanno trasparire dolore, incazzatura e dispiacere. Mi reco presso il punto di primo soccorso dove arriva il medico di gara e grazie all'aiuto di tutte le persone dello staff fanno un breve punto della situazione: il polso è messo male, sicuramente fratturato, mi danno quindi un antidolorifico e vengo trasportato presso l'ospedale di Santa Corona di Pietra Ligure. Qui tutte le persone del pronto soccorso si attivano per fare esami e accertamenti del caso, nel pomeriggio mi riducono la frattura scomposta di radio e ulna, ingessandomi il braccio. Come detto, nei prossimi giorni mi dovrò operare.
È andata così. Il vostro “Vigno” vi saluta, con la promessa che cercherò di rimettermi in forma il prima possibile. Questo non vuole essere un addio, ma solamente un arrivederci con nuove prospettive e nuovi obiettivi. Grazie al supporto di tutti voi che mi seguite potrò sicuramente tornare in sella il prima possibile e con una nuova carica, nuovi stimoli, e sicuramente più esperienza, consapevolezza e magari anche più velocità.