Gli Assoluti d'Italia arrivano a Spoleto

Questo weekend si corrono i round 5 e 6 degli Assoluti 2024; in terra umbra si rinnova la sfida tra Freeman, Watson, Verona e Holcombe

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I piloti degli Assoluti d'Italia enduro sono pronti a scaldare i motori per le due gare centrali del Campionato 2024. Dopo la tappa sicula di Caltanissetta, che ha visto un susseguirsi di un colpo di scena dietro l'altro, il Campionato adesso entra totalmente nel vivo e si prepara per la sua quinta e sesta sfida in terra umbra. A questo giro è Spoleto (PG) ad accogliere il tutto. Il motoclub locale, Motoclub Spoleto, ha preparato sotto la guida del presidente Daniele Cesaretti il percorso di 46 km nel quale i partenti dovranno avventurarsi immersi tra le campagne umbre. Il weekend di gara avrà inizio questo venerdì pomeriggio con il prologo, una manche all’interno del Super Test 24MX preparato ad hoc e circondato dalle bellezze storiche che il centro storico di Spoleto offre. I tempi che i piloti staccheranno qui, saranno poi sommati a quelli del sabato. E a tal proposito, durante le due giornate del quinto e sesto round, i piloti si battaglieranno i migliori tempi all’interno delle tre prove speciali disegnate per l’occasione: il Cross Test Red Moto di 4 km, la Extreme Test Bardahl di 1,5 km e la Enduro Test 24MX di 5,5 km.

La sfida per il titolo di pilota più veloce ha ormai quattro principali attori: i due compagni di squadra, Brad Freeman e Nathan Watson che, durante la tappa sicula, hanno saputo imporsi sui rivali in gara in entrambe le giornate di gara, portando a casa l’oro e un bronzo (Freeman) e due medaglie d’argento (Watson). Dunque un notevole rientro in scena sul palcoscenico degli Assoluti d’Italia per Brad, che si riscatta dopo il ritiro a Cavaglià e una sfortunata stagione 2023. A tenere testa al duo inglese non è stata una persona a caso, bensì un altro consolidato campione dell’EnduroGP, il velocissimo Andrea Verona: irrefrenabile dalle battute iniziali del day 2 di Caltanissetta fino a quelle finali, il pilota azzurro ha trionfato in tutto e per tutto senza dare spazio di recupero agli altri piloti al suo inseguimento. Ultimo dei quattro protagonisti, ma sicuramente non meno importante, è Steve Holcombe, vincitore della prima prova tenutasi a Cavaglià e del prologo di Caltanissetta: nonostante nella terza e quarta manche abbia lottato con le unghie e con i denti, non ha saputo però trovare spazio nella top 3. Anche durante le due prove di EnduroGP gareggiate in Romania questo mese, il pilota inglese si è scontrato con qualche intoppo che ha impedito il suo imporsi sugli altri piloti. La tappa umbra degli Assoluti sarà quindi luogo di possibile riscatto e ridefinizione del fortissimo pilota Honda.

Passando invece alle classi, le tre vittorie su tre di Alberto Elgari in classe 125 gli stanno garantendo un bel vantaggio di 13 punti su Luca Colorio, al momento secondo in campionato. A poche distanze Manuel Verzeroli.

Uomo da battere nella 250 2T è Lorenzo Macoritto, leader delle tre prove precedentemente disputate. Davide Mei dovrà difendersi da Maurizio Micheluz che, a due punti di distanza, può aspirare al sorpasso in campionato.

Matteo Cavallo detiene al momento il trono della 300, ma non dovrà comunque abbassare la guardia su Morgan Lesiardo con 51 punti e a soli 9 distanze da lui. Giulio Nava chiude il trio del podio con 43 punti.

La 250 4T è agguerritissima, con un duello di fuoco tra Thomas Oldrati e Davide Soreca che continuano ad alternarsi questa anelito oro di classe. L’ultima gara ha visto la vittoria di Oldrati riuscendo così a prendere vantaggio, ma sa benissimo che 3 punti di distanza sono ben pochi per dirsi definitivamente al sicuro. Questa tappa umbra si prospetta quindi carica come le due precedenti. Rudy Moroni è al momento al terzo posto con 45 punti.

Andrea Verona è anche leader al momento della classe 450 con ben 3 vittorie e 60 punti dalla sua. Dietro di lui lo seguono Samuele Bernardini a 9 punti di distanza dalla vetta e Matteo Pavoni al terzo posto con 45 lunghezze.

La Junior Kevin Cristino non ha mai perso una manche fino ad ora e porta quindi avanti la sua leadership nel campionato. Riccardo Fabris è dietro di lui con 43 punti. Terzo posto invece ancora tutto da lottare: Enrico Rinaldi, dopo il ritiro nel primo round, si rifà nelle due giornate di Caltanissetta e grazie alle sue due medaglie d’argento conquistate, riesce a raggiungere il punteggio di Vittorio Bellucci, 34 punti. Il pilota Beta non starà però a guardare.

La classe Stranieri, anche su riflesso dell’Assoluta di gara, è quella forse più battagliata. Le ultime prestazioni di Nathan Watson gli è valso il tanto ambito sorpasso nella classifica di campionato ma Steve Holcombe gli è alle spalle: un errore potrebbe essere fatale. Holcombe, d’altro canto, si darà gran carica per avanzare sul rivale e riprendere così il comando. Non da meno però saranno i piloti in lizza per il terzo posto, Brad Freeman, protagonista della seconda tappa, e Albin Wilmer Kar Norrbin, entrambi con 37 punti ciascuno. Insomma, ne vedremo delle belle questo fine settimana.

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